Nasce in Costiera Amalfitana una nuova associazione di pubblica assistenza. Si chiama "Resilienza" ed è presieduta da Antonio Acunto, padre della Protezione Civile in Costiera Amalfitana, storico fondatore della Millenium nel 2000.

Nel direttivo Leopoldo De Luise col ruolo di segretario, Donato Carrano di tesoriere, Pierpaolo Roggi, Antonio Paolillo e Francesco Lucibello consiglieri.

«Oggi parte ufficialmente questa nuova avventura, dove scriveremo nuovi capitoli di storia. Una storia fatta di professionalità e di sacrifici, per amore del prossimo e della nostra terra» ha dichiarato il presidente Acunto.

Della nuova squadra fa parte anche Nicola Mammato di Maiori, sempre presente sul territorio nell'ambito sociale, che dopo anni torna a indossare la giubba della Protezione Civile. Attraverso un post di facebook motiva la propria scelta presentando il nuovo sodalizio:

«Qualche settimana fa un carissimo amico, conoscendo la mia passione per il mondo del volontariato e sapendo che me n'ero un po' allontanato anche se quando ce n'è stato bisogno sono stato sempre presente, mi ha invitato ad essere socio fondatore di una nuova realtà di pubblica assistenza sul territorio della nostra amata Costiera Amalfitana.

Devo dire che nei giorni a seguire ci siamo confrontati più volte su questo nuovo progetto, il campo in cui agire, la creazione del logo ed alla fine ho accettato di dedicarci il mio tempo ed impegnarmi.

Da ieri la Costiera Amalfitana ed il meraviglioso mondo del volontariato si è arricchito ancora di più con la nascita della "Pubblica Assistenza Resilienza" con un fine nobile in cui credo da sempre: "i bisogni della persona e la tutela del territorio"

In sede di Assemblea Costituente sono state decise le cariche del direttivo e desidero ringraziare di cuore gli amici e volontari che mi hanno eletto vicepresidente, sperando di essere all'altezza e non deludere le loro aspettative.

Aggiungo che come recita la preghiera al nostro Santo Protettore San Pio da Pietrelcina: la nostra tuta sarà simbolo di armonia e infonderà fiducia; diffonderemo amore e solidarietà; i nostri fari illumineranno soltanto volti sereni; la nostra barella trasporterà solo allegria; cercheremo di alleviare il dolore, limitare i danni causati dall'uomo, aiuteremo chi si trova nella sofferenza, nella disperazione e nelle calamità.

Stateci vicino e sosteneteci».