La Costa d'Amalfi che riparte con dolcezza. Da questa mattina anche Sal De Riso ha riaperto le porte del suo bistrot di Minori dopo oltre due mesi dall'inizio le lockdown.

«Riapriamo all'insegna della sicurezza - ha dichiarato De Riso con l'ottimiscmo che lo ha sempr eaccompagnato nelle sue sfide - e bisogna lavorare aumentando la qualità e a un turismo di maggior livello ancora. Noi della Costiera siamo pronti, punteremo ancora di più alla qualità dei servizi. Ho ideato negli anni nuovi dolci aiutando l'agricoltura del mio territorio, ho guardato da vicino i contadini che coltivano e si prendono cura dei prodotti territoriali e delle specialità locali ed ho cercato di valorizzare al meglio ingredienti della nostra terra e continuerò a farlo ora ed anche dopo l'estate così come molti miei colleghi».

Personale dimezzato, 200 eventi cancellati, ma dalla settimana prossima riprende anche la produzione al laboratorio di Tramonti. C'è da inaugurare il nuovo punto vendita nel cuore di Milano.

«Delle 38 figure che lavorano a Minori ben 20 da oggi riprenderanno e la prossima settimana ripartirà anche il laboratorio di Tramonti - ha anticipato - . Il mio business principale è quello della ristorazione, delle cerimonie. Oltre 200 matrimoni cancellati tra cui uno a Doha Questa settimana sono arrivati alcuni ordini dal Nord, inoltre contiamo di aprire un nostro punto vendita a Milano in Galleria. Contiamo di riprendere contatti con gli Emirati Arabi, con il Qatar ed altri Paesi».

De Riso, ambasciatore del bello e del buono della Costa d'Amalfi, è abituato ad esaltare il territorio, le sue tipicità.

«Noi in Costiera abbiamo delle vere grandi eccellenze come Pansa ad Amalfi, la pasticceria Gambardella qui a Minori e le pasticcerie Trieste e Napoli a Maiori. La Costiera offre grandi qualità» ha detto.

Foto De Riso d'archivio