Villa Rufolo si dota di nuovi servizi igienici. Il numero di servizi è passato da tre a otto, con arredi ispirati ai colori e alle maioliche delle sale superiori e con le stesse essenze dei giardini inferiori.

E poi la vecchia scala di ferro e legno che ha lasciato il posto ad una struttura in muratura che sarà anche la base per un elevatore che permetterà di abbattere una delle ultime barriere architettoniche presenti nel complesso.

Musica in filodiffusione e un'attenzione particolare ai bambini con l'installazione di un fasciatoio.

Un intervento complessivo di riqualificazione di un angolo, fino a ieri non proprio fra i migliori della Villa; grazie anche alla supervisione continua della Soprintendenza di Salerno, si è colmata una lacuna che diventava ancora più grave nelle ore di punta dei visitatori e in occasione degli eventi.

I nuovi servizi igienici avranno anche un presidio continuo di inservienti, proprio per assicurare un servizio degno del prestigio del monumento.

«Da oggi - si legge in una nota apparsa sui siti web ufficiali della Fondazione Ravello - i visitatori a Villa Rufolo troveranno musica e fiori anche dentro le toilette».