Sono sei le cantine della Costiera Amalfitana presenti a Verona in occasione del Vinitaly, il Salone Internazionale dei Vini e dei Distillati, da oggi al 10 aprile a Veronafiere. Al Padiglione Campania, già visitato dal governatore Vincenzo De Luca, ci sono la Casa Vinicola Ettore Sammarco, le Cantine Marisa Cuomo di Furore, da Maiori l'Azienda agricola biologica Raffaele Palma, e da Tramonti, le Langhe della Costiera Amalfitana, le Cantine Giuseppe Apicella, Tenuta San Francesco e l'Azienda Agricola Reale. Come per lo scorso anno per alcune di loro si prospettano riconoscimenti. Come il premio "3 Cornetti Gold" della Guida della Regione Campania a cura dell'Ais Campania.

A sostenere la delegazione di Tramonti, l'assessore Assunta Siani.

Tra le novità di questa 53esima edizione - sold out dallo scorso novembre nonostante l'aumento della superficie netta disponibile - è il nuovo salone Vinitaly Design e l'Organic Hall. L'area netta disponibile supera i 99mila metri quadrati, mentre sono oltre 130 i nuovi espositori diretti, a cui si aggiungono gli indiretti e i rappresentati, che portano il numero totale di aziende a quota 4.600 da 35 Paesi e ad oltre 16 mila le etichette a catalogo. Confermata la formula di Vinitaly - business in fiera, wine lover in città - con Vinitaly and the City (5-8 aprile), che sta garantendo da un lato un maggiore flusso di operatori professionali in fiera e una diminuzione voluta e controllata del visitatore enoappassionato a cui sono dedicate le iniziative a Verona e dintorni.

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