Tu sei qui: AttualitàBoom di richieste per il Limone Costa d’Amalfi IGP che va a ruba
Inserito da (admin), sabato 27 agosto 2016 13:00:08
E' senza dubbio un'annata straordinaria, questa, per il limone IGP della Costa d'Amalfi, un prodotto sempre più richiesto dalla grande distribuzione per le sue qualità eccelse, tanto da raggiungere, nell'ultimo anno, un aumento del suo prezzo d'acquisto alla raccolta pari al 50%, capace di raggiungere anche i tre euro al chilo. Un meritato riconoscimento per gli agricoltori, che con la cura dei limoneti si rivelano vere e proprie sentinelle del territorio.
Per questo sta andando letteralmente a ruba. Già, perché sono sempre più frequenti casi di vere e proprie razzie notturne nei terreni privati di diversi paesi costieri con il prodotto che immesso sul mercato è capace di produrre lauti profitti.
«E' la prima volta che si manifestano casi di furti di limoni, anche se fortunatamente soltanto sporadici - ci ha detto Carlo De Riso, amministratore della Società Costieragrumi che rappresenta la stragrande maggioranza dei produttori della Costa d'Amalfi - La richiesta della grande distribuzione organizzata resta comunque molto alta, così come i prezzi corrispondenti, poiché molta merce cade a terra a causa del forte caldo che ha colpito le nostre zone negli ultimi giorni, creando seri problemi nel soddisfare le richieste dei clienti».
«Il consumatore - aggiunge - nonostante i prezzi, ha riconosciuto nel nostro limone un prodotto unico a livello nazionale, con buccia edibile e con profumo ed aroma inconfondibili, ed è quindi disposto a sostenere questo prezzo pur di avere a disposizione in casa un prodotto dai nobili usi. Da tanti anni che svolgo quest'attività non si è mai verificata un'annata così, con prezzi di produzione di gran lunga più elevati rispetto alla media stagionale sin dal mese di maggio, periodo in cui, di norma, si definiscono azioni di marketing ed offerte commerciali mirate ad intensificare la distribuzione del prodotto che, nonostante le importazioni estere, non ha subìto nessuna ripercussione sulle vendite, in quanto, il consumatore riconosce nel nostro prodotto genuinità e aromaticità».
A settembre la nascita di un polo innovativo legato alla produzione e alla commercializzazione del limone e dei suoi derivati targato Costieragrumi De Riso; programmati investimenti che comporteranno un'organizzazione commerciale finalizzata all'aggregazione e all'innovazione, seppur nel pieno rispetto delle tradizioni e dell'ambiente, con specifiche certificazioni di conformità per dare ancora maggiore sicurezza sul prodotto.
Fonte: Il Vescovado
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