Kimi Antonelli ha entusiasmato il pubblico di giovani e giovanissimi giurati del Giffoni Film Festival. Due incontri affollati per il campione di Formula 2, in predicato di passare alla Formula 1. Ancora una volta un importante risultato raggiunto dall'Automobile Club Salerno con Automobile Club d'Italia, in collaborazione con Sara Assicurazioni, Aci Sport, ACI Ready2Go, e Karting in Piazza.

La scelta di far parlare Kimi Antonelli, 17 anni, ai suoi coetanei è risultata vincente, essendo subito entrato in sintonia con il pubblico del GFF. Gli incontri, introdotti da Angelo Sticchi Damiani, Presidente Nazionale dell'Automobile Club d'Italia, hanno rappresentato un'importante occasione per parlare di sport automobilistico e soprattutto di responsabilità alla guida, nonché di educazione e sicurezza stradale.

«A questa età voi siete come spugne che recepiscono ed elaborano tantissime informazioni - ha sottolineato Sticchi Damiani, rivolgendosi alla platea di giovani giurati - ed è importante che vi vengano fornite in modo corretto e soprattutto è importante presentarvi esempi di vostri coetanei che, con il sacrificio, l'impegno, lo studio e il rispetto degli altri, raggiungono importanti risultati. È importante conoscere i propri limiti e quelli dei propri mezzi, senza oltrepassarli mai e per questo Kimi è esempio vincente nello sport e nella vita».

Kimi Antonelli ha risposto alle tantissime domande dei giurati del Gff, parlando delle sue vittorie ma ammettendo le difficoltà di vivere un'esperienza ai massimi livelli che non sempre gli consente di vivere una vita come i coetanei: «Ho trascorso alcuni momenti difficili soprattutto quando l'impegno era duro e i risultati non arrivavano, ma poi la passione per la pista e l'aiuto del team mi ha fatto superare ogni problema».

Il 17enne Antonelli che va forte in pista come pochi ma non può ancora guidare un'auto in strada, ha tenuto a sottolineare: «Sembra un paradosso poter gareggiare ai massimi livelli e poi non poter guidare una vettura in strada, ma mentre in pista le auto e i percorsi sono improntati alla massima sicurezza, in strada è più difficile guidare perché ci sono molti fattori imprevisti a cui dovere prestare attenzione. Il rispetto delle regole, come in pista così in strada, è l'unico modo che può salvare la tua vita e quella degli altri. In strada vince sempre chi è più prudente».

Il Direttore della Scuola Federale Aci Sport - Raffaele Giammaria - e il Supervisore della Scuola Giancarlo Minardi, un mito della Formula1 ed oggi Presidente di Formula Imola, che gestisce l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, hanno illustrato i tanti aspetti legati a come scoprire i talenti e come farli crescere da una punto di vista sportivo e sotto l'importante aspetto psicologico. Alla specifica domanda di uno dei giffoners, Minardi, senza esitazione, ha risposto che Kimi è pronto per la Formula 1.

Sempre sull'importanza del rispetto delle regole della sicurezza stradale si è soffermato più volte il Presidente dell'Automobile Club Salerno Vincenzo Demasi: «L'Aci Salerno cura un'importante sezione sportiva, organizza gare per appassionati e professionisti e, soprattutto negli ultimi anni, sta profondendo enormi energie proprio sull'educazione stradale per i più giovani come agli adulti, girando le scuole e in ogni altro luogo di aggregazione».

Il Direttore di Aci Salerno, Giovanni Caturano, ha annunciato le prossime iniziative dell'ACI dedicate alla sicurezza stradale, alla valorizzazione del patrimonio storico culturale delle auto e alla promozione e organizzazione di gare automobilistiche sul territorio provinciale, «cercando di coniugare tutti gli interessi degli automobilisti per l'auto quale strumento di lavoro, di svago e di competizione sportiva, ma sempre in piena sicurezza per se stessi e per gli altri».

Sull'importanza dell'educazione stradale ai fini della prevenzione dell'incidentalità, della salvaguardia delle vite umane e degli aggravi assicurativi si sono intrattenuti anche il Direttore Marketing di Sara Assicurazioni Marco Brachini e il Direttore Commerciale Andrea Pollicino.

Centinaia i bambini che hanno partecipato nelle tre giornate di Giffoni a Karting in Piazza, manifestazione itinerante in tutta Italia, coordinata da Ferdinando Parisi e Simone Capuano, con lezioni teoriche e pratiche alla guida di kart elettrici.

Insieme ai loro genitori hanno potuto ammirare otto importanti auto da competizione esposte per l'occasione nell' Aci Sara Village di Giffoni e provare i simulatori di guida in realtà virtuale utilizzati anche nelle autoscuole salernitane aderenti al network Aci Ready2Go.

Il Consigliere Aci Salerno Vincenzo Cerrato ha curato la formazione dei tanti appassionati accorsi facendoli esercitare, con gli appositi occhiali deformanti, sul tappeto che simula l'errata percezione dei pericoli che si può avere in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.