Un messaggio virale su WhatsApp apparso i primi mesi di quest'anno e di cui hanno parlato molti giornali continua a circolare. Nessun rischio ma la polizia postale raccomanda di non diffonderla. Proprio qualche minuto fa è arrivato il messaggio al telefono della redazione inviato da un nostro contatto. Allegato al breve testo c'è un numero di telefono cellulare a cui chiamare che rende la comunicazione più verosimile. La richiesta è sempre la stessa: donare il sangue per una bambina malata. Inutile dire che la bufala viene facilmente smascherata provando a contattare telefonicamente la fantomatica a Elisa Montagnoli. Il messaggio non ha altri fini, virus o tentativi di estorsione. È solo un inutile messaggio di SPAM. La raccomandazione è di evitare di inoltrare questi inutili catene di Sant'Antonio che fanno solo perdere tempo e rischiano di far cestinare eventuali messaggi veritieri. Una curiosità è quella che, non essendoci un indebito arricchimento o uno scopo di lucro, la polizia non può aprire un inchiesta per individuare il buontempone che ha avviato questa sciocca quanto dannosa attività. Il messaggio integrale è questo: "Mi hanno chiesto di diffonderlo dal policlinico per il reparto pediatria... Mi aiuti a diffonderlo? C'è bisogno di sangue A RH negativo x una bambina che sta molto male.. aiutate a diffonderlo. La referente è Elisa Montagnoli - tel. 345 08571xx Mandalo ai tuoi contatti WhatsApp per favore. grazie"