Tu sei qui: ChiesaAgerola, Sant'Antonio Abate: la vita e la leggenda di un santo protettore degli animali
Inserito da (Admin), mercoledì 17 gennaio 2024 09:53:35
di Leopoldo De Luise
La figura di Sant'Antonio Abate, noto anche come Sant'Antonio il Grande, è una delle più amate e venerabili del calendario dei santi cristiani.
La sua storia è ricca di avventure, virtù e una profonda connessione con gli animali e la natura. Sant'Antonio Abate nacque nel 251 d.C. nel villaggio di Coma, in Egitto, da genitori cristiani. Fin da giovane dimostrò una straordinaria devozione religiosa e una forte inclinazione verso la vita ascetica.
Quando i suoi genitori morirono, Antonio distribuì la loro eredità ai poveri e si ritirò nella solitudine del deserto egiziano.
La vita di Antonio continuò come eremita nel deserto, dove si ritirò in una grotta vicino al Mar Rosso e trascorse molti anni in preghiera, digiuno e meditazione.
Durante questo periodo, Antonio dovette affrontare numerose tentazioni e prove, tra cui l'assalto del demonio in forma di creature mostruose e il confronto con la fame e la sete.
La sua perseveranza e la sua fede in Dio lo aiutarono a superare tutte le sfide. Durante la sua vita eremitica, divenne un maestro spirituale per molti che cercavano la sua guida. La sua saggezza e la sua vita ascetica ispirarono molti altri a seguire il cammino della fede e della rinuncia al mondo materiale.
Una delle leggende più conosciute legate a Sant'Antonio Abate è la sua capacità di comunicare con gli animali e di proteggerli da malattie e pericoli. Si narra che durante i suoi anni di eremitaggio nel deserto, gli animali selvatici si avvicinassero pacificamente a lui, lasciandosi benedire e curare.
Questa connessione profonda con gli animali lo ha portato a diventare il patrono degli animali domestici e del bestiame, nonché dei contadini e degli allevatori.
È tradizione che le persone portino i loro animali nelle chiese il 17 gennaio, la festa di Sant'Antonio Abate, per ricevere una benedizione speciale per la protezione della salute e della prosperità.
Nell'alta costiera, nel Comune di Agerola, ogni anno viene dedicata a Sant'Antonio una messa solenne e una processione per le vie cittadine.
La processione, prevista nella frazione di Bomerano oggi alle 9.30, è stata rinviata a domenica 21 gennaio.
Fonte: Il Vescovado
rank: 102934103
La piccola frazione di Sambuco, a Ravello, ha deciso di rinviare le tradizionali celebrazioni in onore di Maria Santissima della Pomice, inizialmente previste per domenica 27 aprile, a seguito della scomparsa di Papa Francesco, avvenuta lo scorso lunedì 21 aprile. Il parroco e il comitato festa, in accordo...
Anche quest’anno, il borgo di Figlino di Tramonti rinnova la sua profonda devozione verso la Beata Vergine Maria Addolorata, ma lo fa in un clima di preghiera e raccoglimento, segnato dalla recente scomparsa del Santo Padre Francesco, avvenuta lunedì scorso. Dal 24 al 26 aprile, ogni sera alle 18:45...
Amalfi, 23 aprile 2025 - In un momento di profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, la Forania Amalfi-Atrani-Ravello-Scala dell’Arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni invita tutti i fedeli a una veglia di preghiera in suo suffragio, che si terrà questa sera, mercoledì 23 aprile, alle ore...
Una veglia di preghiera aperta a tutta la cittadinanza per ricordare Papa Francesco: si terrà questa sera, mercoledì 23 aprile alle ore 20.30, nella Collegiata di Santa Maria a Mare. L'iniziativa nasce come segno di vicinanza spirituale in questo tempo di lutto e raccoglimento che ha coinvolto l'intero...