La comunità di Amalfi si prepara a celebrare San Biagio, santo venerato nella chiesa di San Nicola dei Greci, situata in via Annunziatella, nel rione Vagliendola, dove ha sede l'omonima confraternita istituita nel XVI secolo. Tuttavia, a causa della temporanea chiusura della chiesa per lavori di restauro, quest'anno le celebrazioni si terranno tra la Chiesa di Santa Maria Maggiore (conosciuta anche come "Chiesa Nuova") e la Basilica Cattedrale di Sant'Andrea.

Il programma religioso prevede il triduo di preparazione dal 29 al 31 gennaio presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore, con il Santo Rosario alle 17:00 e la Santa Messa alle 17:30. Il 2 febbraio, in occasione della Presentazione di Gesù al Tempio, la statua e la reliquia del santo saranno portate in processione dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Cattedrale, dove seguirà la Santa Messa con la benedizione delle candele alle 18:30.

Il giorno centrale delle celebrazioni sarà lunedì 3 febbraio, quando la Basilica Cattedrale ospiterà le Messe solenni:

• Ore 08:00 - Santa Messa con benedizione dell'olio e del pane
• Ore 10:00 - 16:30 - Sante Messe
• Ore 18:00 - Santa Messa e processione di ritorno della statua alla Chiesa di Santa Maria Maggiore

Uno dei momenti più sentiti dai fedeli sarà la Benedizione della Gola, un rito che ricorda il miracolo compiuto da San Biagio, che salvò un bambino soffocato da una lisca di pesce. Dopo ogni Messa, i fedeli potranno ricevere questa particolare benedizione con l'olio del Santo, accompagnata dalla formula: "Per intercessione di San Biagio il Signore ti liberi dal mal di gola e da ogni altro male".

L'evento rappresenta un'importante occasione di fede e raccoglimento per gli amalfitani, che rinnovano con fervore una tradizione secolare, in attesa di poter tornare a celebrare San Biagio nella sua chiesa storica.