Tu sei qui: ChiesaAtrani, stasera la reposizione del Bambino a Santa Maria del Bando
Inserito da (redazionelda), mercoledì 7 gennaio 2015 12:36:32
E' sempre capace di assumere un fascino esclusivo la cerimonia religiosa della reposizione del Bambino al Santuario di Santa Maria del Bando di Atrani.
Sabato 10 gennaio si partirà alle 17 dal piazzale Europa in compagnia degli zampognari e dopo aver percorso i 750 scalini che dalla piazzetta portano alla "Grotta di Masaniello", si potrà ammirare lo splendido panorama che si gode dall'eremo arroccato sullo sperone che domina l'abitato, negli ultimi anni sottoposto a diversi lavori di ristrutturazione e installazione del moderno impianto di illuminazione, favoriti dalla responsabilità del complesso affidata dal 1999 a Giovanni Proto.
Dunque, il momento religioso diventerà occasione di riscoperta di uno degli angoli più suggestivi della Costa d'Amalfi, poco conosciuti e frequentati (per prenotare visite private al santuario clicca qui).
Alle 17,30 la recita del Santo Rosario anticiperà la Messa celebrata e la successiva reposizione del Bambinello dal presepe artistico realizzato dai componenti il comitato.
La processione del Bambinello sull'incomparabile terrazzo antistante la chiesetta, il bacio e il canto del Te Deum chiuderanno la manifestazione religiosa che spegnerà le nuove luci del complesso che per tutto il periodo natalizio è stata il fiore all'occhiello dell'artistica illuminazione che vestito Atrani del suo abito migliore.
All'evento è legata l'estrazione di tre artistici Bambinelli (foto a lato). Il ricavato sarà impiegato per lavori di manutenzione ordinaria del complesso.
STORIA DEL SANTUARIO DI SANTA MARIA DEL BANDO
di Giuseppe Gargano - La Chiesa di Santa Maria del Bando di Atrani è documentata per la prima volta nel 1187.
Fu edificata alle falde del Monte Maggiore, in un luogo dal quale veniva emesso il "bando" ai tempi della Repubblica Marinara (839 - 1131).
Questo bando era rivolto sempre alla popolazione dei rioni sottostanti.
La chiesa evidenzia il caratteristico orientamento medievale che prevede l'altare maggiore ad est, cioè verso il posto da quale sorge il sole, simbolo di Cristo e dell'eternità.
La sua architettura è ascrivibile a quella delle chiese costruite sulle rocce e presso le grotte.
Una leggenda racconta che la chiesa sarebbe stata costruita come voto fatto da un condannato a morte miracolato dalla Madonna.
Accanto alla chiesa si trova la "Grotta di Masaniello" che, secondo la tradizione, sarebbe stato l'ultimo rifugio del capopopolo napoletano, Tommaso Aniello, la cui madre era Antonia Gargano di Atrani, prima di essere ucciso nell'attentato del 16 luglio 1647, avvenuto nella Chiesa del Carmine di Napoli.
La sottostante abitazione, anch'essa dalla caratteristica colorazione bianca, posta in una pittoresca posizione, come la Chiesa del Bando, sarebbe stata la casa della famiglia materna di Masaniello.
Molti viaggiatori stranieri riportano in proposito la notizia, a partire da qualche decennio dopo la morte del celebre eroe napoletano.
La Chiesa fu sottoposta ad un intervento di restauro nei primi anni del XI secolo.
Fonte: Il Vescovado
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