Sospensione di tutte le attività religiose in presenza ad eccezione delle celebrazioni liturgiche nel rispetto scrupoloso dei protocolli di sicurezza anti contagio. E' quanto annunciato dall'arcivescovo della Diocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni, monsigor Orazio Soricelli, attraverso una nota ufficiale.

«Il senso di responsabilità che sempre ha caratterizzato le nostre Comunità, l'aumento incontrollato dei contagi, nella solo città di Cava siamo oltre i 90 casi conclamati con tantissime persone in quarantena fiduciaria, la crescente difficoltà per il sistema sanitario locale nel tracciare i contatti dei positivi, mi spingono a ribadire che ogni attività in presenza, nella nostra Arcidiocesi è sospesa almeno fino al 30 ottobre, ad eccezione di tutte le celebrazioni liturgiche che sono consentite sempre e solo rispettando scrupolosamente i protocolli di sicurezza già adottati».

Soricelli aggiunge: «Nei momenti più critici della pandemia che stiamo vivendo, abbiamo dato prova di grande creatività, chiedo a tutti di attivarsi, per quanto è possibile, per favorire incontri in modalità a distanza, usando i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione. Nella speranza che quanto prima il Signore ci liberi da questo contagio, vi benedico di cuore».