di Angelo Sammarco

Stasera (venerdì 7 aprile) alle 18 e 30, al termine della Messa nella Chiesa di Santa Lucia, la comunità minorese si appresta, in prossimità dei riti pasquali, a vivere un primo momento di fede condivisa con la Via Matris, che attraverserà le vie della cittadina.

La Parrocchia di Santa Trofimena, in collaborazione con l'associazione "Ars Vivendi", l'Arciconfraternita del SS. Sacramento e l'A.G.e S.C.I. , per il quinto anno si appresta a dar vita a questa suggestiva celebrazione.

La Via Matris è un percorso di preghiera che prende spunto dalla figura della Vergine Maria e dalle "7 spade" che le hanno trafitto il cuore durante la vita di suo figlio Gesù. I momenti salienti dell'esperienza terrena del Figlio di Dio vengono visti, dunque, attraverso lo sguardo della madre.

Sarà anche l'occasione per pregare la Madonna affinché cessino le violenze nel mondo ed in particolare si ponga fine alla strage di innocenti e allo strazio di tante madri. Un crimine che purtroppo non conosce confini e molte volte coinvolge anche la nostra nazione, la nostra terra, dove ancora tanti fanciulli sono uccisi o restano vittime di maltrattamenti, sfruttamenti che segnano a vita e rubano prematuramente l'innocenza a queste piccole anime di Dio.

Con le sette stazioni di cui la Via Matris si compone ci sarà modo non solo di rivivere, con la lettura dei Vangeli, gli episodi che hanno trafitto il cuore di Maria, ma anche di trasfondere l' esperienza della Madonna nel presente, con testimonianze tratte da storie vere, per spingere alla riflessione.

Si tratta di una opportunità per l'intera comunità per entrare insieme nel pieno del periodo pasquale e dei riti che lo caratterizzano, di un invito a vivere questa Pasqua nel suo significato più vero e più profondo e a dare, ciascuno a suo modo, un senso alle esperienze anche più negative della nostra esistenza.

(foto Mansi.it da internet)