Tu sei qui: ChiesaNapoli, il prodigio del sangue di San Gennaro si ripete. L’Arcivescovo: «Non è un oroscopo ma un invito alla fede»
Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 19 settembre 2023 15:38:39
Napoli, città intrisa di storia e spiritualità, ha assistito nuovamente al fervore e all'emozione del Miracolo di San Gennaro. Stamattina, 19 settembre, all'apertura della teca nel Duomo di Napoli, alle 10.02, il sangue era già sciolto nell'ampolla. Le campane del Duomo hanno suonato a festa, per la gioia di una folla devota che si era radunata per essere testimone di questo evento straordinario.
L'abate della cappella del tesoro, monsignor Vincenzo De Gregorio, ha annunciato il "miracolo" e, a seguire, si sono levati fazzoletti bianchi in segno di gioia e gratitudine.
La liquefazione del sangue di San Gennaro è un evento che si verifica tre volte all'anno: il 19 settembre, in occasione della festa di San Gennaro; il sabato precedente la prima domenica di maggio; e il 16 dicembre.
Questo prodigio è per i fedeli un segno di buon auspicio per Napoli e l'intera regione della Campania.
L'arcivescovo metropolita di Napoli, monsignor Mimmo Battaglia, però, nel corso dell'omelia ha sottolineato il significato spirituale di questo evento: "Questo sangue non è un oracolo da consultare e ancor meno un oroscopo cittadino, la cui funzione è quella di predire sventure o fortune per la città. La reliquia è un segnale stradale, un incide puntato che ci richiama all'urgenza di seguire in modo radicale il vangelo di Cristo, lasciandoci attrarre dalla sua bellezza".
Secondo la leggenda, il sangue di San Gennaro si sarebbe liquefatto per la prima volta nel IV secolo dopo Cristo durante il trasferimento delle spoglie del santo a Napoli. Tuttavia, la prima annotazione storica di questo prodigio risale al 1389, come riportato nel Chronicon Siculum. Durante le celebrazioni per la festa dell'Assunta, le ampolle contenenti le reliquie furono esposte, e il 17 agosto il sangue divenne liquido come se fosse sgorgato dal corpo di San Gennaro in quel momento. Da allora, studiosi e ricercatori da tutto il mondo hanno cercato una spiegazione scientifica per questo fenomeno, mentre i fedeli continuano a considerarlo un autentico miracolo, un segno della protezione divina.
Il Miracolo di San Gennaro continua a ispirare e stupire, unendo la fede dei napoletani e l'ammirazione di quanti si recano a Napoli per assistere a questo straordinario evento. Nella sua semplicità e magnificenza, questo miracolo rimane un punto di riferimento spirituale e culturale per la città e oltre, testimoniando la forza della fede e la meraviglia della tradizione che persiste da secoli.
Fonte: Il Vescovado
rank: 108723106
La piccola frazione di Sambuco, a Ravello, ha deciso di rinviare le tradizionali celebrazioni in onore di Maria Santissima della Pomice, inizialmente previste per domenica 27 aprile, a seguito della scomparsa di Papa Francesco, avvenuta lo scorso lunedì 21 aprile. Il parroco e il comitato festa, in accordo...
Anche quest’anno, il borgo di Figlino di Tramonti rinnova la sua profonda devozione verso la Beata Vergine Maria Addolorata, ma lo fa in un clima di preghiera e raccoglimento, segnato dalla recente scomparsa del Santo Padre Francesco, avvenuta lunedì scorso. Dal 24 al 26 aprile, ogni sera alle 18:45...
Amalfi, 23 aprile 2025 - In un momento di profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, la Forania Amalfi-Atrani-Ravello-Scala dell’Arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni invita tutti i fedeli a una veglia di preghiera in suo suffragio, che si terrà questa sera, mercoledì 23 aprile, alle ore...
Una veglia di preghiera aperta a tutta la cittadinanza per ricordare Papa Francesco: si terrà questa sera, mercoledì 23 aprile alle ore 20.30, nella Collegiata di Santa Maria a Mare. L'iniziativa nasce come segno di vicinanza spirituale in questo tempo di lutto e raccoglimento che ha coinvolto l'intero...