L'Altare della Reposizione, conosciuto come il "Sepolcro", è parte integrante delle celebrazioni pasquali e da sempre incarna la profonda spiritualità e la ricca tradizione della nostra regione.

Antonio e Maria Cappuccio hanno allestito, anche quest'anno, il Sepolcro sull'altare della Chiesa Madre, dedicata alla Madonna Assunta. La storia di Antonio Cappuccio è legata indissolubilmente alla Chiesa di San Giacomo a Liparlati, dove per più di mezzo secolo ha realizzato l'Altare della Reposizioni. Da tre anni il rito si svolge nella Chiesa Madre.

L'allestimento dell'Altare della Reposizione è un processo meticoloso, che richiede cura nei dettagli e rispetto per la sacralità del momento. Antonio e Maria, con la loro sensibilità artistica e la loro profonda spiritualità, hanno conferito al Sepolcro una solennità che lo rendono un punto focale della liturgia pasquale.

Al centro dell'Altare della Reposizione riposa l'Eucaristia, custodita con riverenza in un'urna appositamente preparata. È qui che, nel Venerdì Santo, i fedeli potranno accedere alla Comunione, partecipando così al mistero della redenzione.