È disponibile (scaricabile a lato) il numero di giugno di "Incontro per una Chiesa Viva", periodico della Comunità ecclesiale di Ravello diretto da Mons. Giuseppe Imperato.

Il tema di prima pagina è dedicato alla riflessione sulla Misericordia di Dio, sulla scorta della Bolla d'indizione del Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco, che si aprirà il prossimo 8 dicembre.

L'ampia pagina delle cronache si apre con un'appassionata e coinvolgente descrizione delle intense giornate di preghiera e riflessione sulla figura di S. Giovanni Paolo II, indimenticabile, grande e geniale Pontefice, nei giorni della sosta a Ravello, in Duomo e presso la chiesa del Monastero di Santa Chiara, delle sue preziose reliquie che hanno suscitato entusiasmo e ravvivato in tanti il dono della fede.

La festa della traslazione delle reliquie di San Pantaleone dall'altare maggiore alla nuova cappella, popolarmente nota come San Pantaleone di Maggio, quest'anno celebrata con grande solennità con la presenza di S. Em.za il Card. Giovanni Battista Re, Prefetto Emerito della Congregazione per i Vescovi, è stata devotamente raccontata dal Prof. Roberto Palumbo, che, con altrettanta gioiosa partecipazione ha ricordato la festa comunitaria per la celebrazione della Prima Comunione di sette fanciulli, avvenuta il 31 maggio, Solennità della SS. Trinità e conclusione del mese mariano.

L'attività formativa della Fraternità di Emmaus trova anche in questo numero il consueto e preciso rendiconto nella pagina dallo stile inconfondibile della collaboratrice Elisa Mansi.

Infine, nel contesto della Giornata della Memoria, celebrata il 14 maggio, presso il Santuario dei SS. Cosma e Damiano, dagli alunni dell'Istituto Comprensivo di Ravello, in occasione del decimo anniversario del pio transito di Mons. Pantaleone Amato, il nostro storico e archivista, principale redattore del periodico, Salvatore Amato, ci offre un filiale e commosso ricordo del parroco e prozio.

Conclude il programma degli appuntamenti del mese di giugno, che si spera di poter realizzare per la crescita comunitaria nel culto e la fiducia totale nel Cuore misericordioso di Gesù, nostro Salvatore.