Monsignor Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi - Cava de' Tirreni, ha rivelato in una lettera affidata alla comunità che sta affrontando un periodo di sofferenza a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute. Il Presule ha però sottolineato di essere sereno e fiducioso, aggiungendo che continuerà il suo impegno a servizio della Chiesa.

Di seguito la lettera integrale.

Un caro saluto a tutto il Popolo di Dio, al Presbiterio, ai Diaconi, ai Religiosi e alle Religiose. Desidero informarvi sulle mie condizioni di salute e rendervi partecipi del tempo che sto vivendo nella fede e nella preghiera.

Da alcuni anni sto combattendo con il Parkinson e il diabete. Da un paio di mesi, in seguito all'abbassamento del tono della voce, mi sono sottoposto ad una serie di accertamenti specialistici. Sono seguito da un'equipe del Gemelli e su sua indicazione ho già iniziato presso un centro specializzato le cure previste dal protocollo terapeutico del caso.

Questo periodo di sofferenza mi offre l'opportunità di considerare i molti doni di cui Dio ha riempito la mia vita e il mio ministero e mi sta anche aiutando a riflettere su quelle che sono le realtà essenziali della vita.

Sono sereno e fiducioso: la vicinanza del Signore, la protezione materna della Beata Vergine Maria, l'intercessione dell'Apostolo Andrea e del Vescovo Adiutore, dei Santi patroni della nostra Chiesa Locale e la testimonianza di affetto di tanti di voi, rendono questo periodo meno difficile e gravoso.

Sto ricevendo tante attestazioni di affetto e simpatia: questo mi fa percepire la ricchezza dell'umanità e il tratto più sensibile della nostra Chiesa.

Il mio ministero, a servizio di questa Comunità Diocesana, continuerà fino a quando Dio lo vorrà e le forze fisiche me lo consentiranno. Conto molto sulla potenza della vostra preghiera e sulla testimonianza di unità e servizio a questa meravigliosa Chiesa di Amalfi - Cava de' Tirreni.

Amalfi, 12 gennaio 2025, Festa del Battesimo del Signore.