Tu sei qui: Cronaca88enne cavese muore per strada
Inserito da Livio Trapanese (admin), mercoledì 18 gennaio 2012 00:00:00
Erano le 10.45 di oggi, mercoledì 18 gennaio 2012, quando l’88enne cavese Domenico Antonio Calamiello, nel mentre era intento a fare i rituali acquisti quotidiani, giunto all’incrocio tra Via Gaetano Accarino (‘u vicolo ru turruzziello) e Corso Guglielmo Marconi è caduto a terra come un sasso, quasi certamente vittima di un arresto cardiaco.
I passanti ed il gestore del circolo ricreativo sito nei pressi, si sono prodigati per alzarlo da terra e farlo sedere su di una sedia, ma non c’è stato nulla da fare; il “nonnino cavese” non dava segni di vita, per cui è stato allertato il 118 che in pochi minuti ha raggiunto lo sventurato.
Contestualmente è giunta un’autopattuglia del Corpo di Polizia Locale, al comando del Tenente Pino Senatore e composta dal Sovrintendente Capo Rino Caso e dall’Agente Lucrezia Ferrara che, resasi conto dell’evento, attraverso la Sala Operativa del Comando di Via Ido Longo, cooperata dal Tenente Gerardo Avagliano, hanno immediatamente allertato il Pubblico Ministero (di turno) presso la Procura della Repubblica di Salerno, nella persona della dottoressa Patrizia Gambardella la quale, necessitando dell’esame esterno del cadavere e vista l’indisponibilità immediata del medico legale, il dottor Zotti, ha disposto che la salma fosse trasferita presso la sala autoptica del civico cimitero, previo piantonamento da parte del Tenente Pino Senatore e dei “suoi” uomini.
L’88enne Domenico Antonio Calamiello, vedovo già da tempo, che viveva da solo in un appartamento di Via XXV Luglio, n. 5, è stato riconosciuto dalle nipoti Franca ed Anna, fatte intervenire in loco dalla Polizia Locale operante. Un motto scuots dice: “estote parate” che vuol dire: “siate preparati” perché è a tutti ignota l’ora ed il luogo in cui sopraggiunge sorella morte.
Fonte: Il Portico
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