«I fatti di Palermo, ci fanno riflettere sul tema, spesso oggetto di critiche, delle allerta meteo e della loro attendibilità». Lo ha scritto sui social il sindaco di Cava de' Tirreni Vincenzo Servalli all'indomani del nubifragio che si è abbattuto sul capoluogo siciliano creando pesanti disagi in tutta la città, soprattutto nella zona di viale Regione Siciliana, la circonvallazione.

«Il sindaco, Leoluca Orlando, non ha ricevuto nessuna indicazione sulla possibile tempesta. In realtà, quando la natura si scatena non tutto è prevedibile. Siamo vicini alla comunità palermitana», ha concluso il primo cittadino cavese.

Nel frattempo, la procura di Palermo sta valutando l'apertura di una indagine dopo la violenta alluvione. Decine di auto travolte dall'acqua o rimaste intrappolate nei sottopassaggi della circonvallazione allagati, strade trasformate in fiumi in piena, persone costrette a mettersi in salvo abbandonando le macchine sospinte via dalla pioggia. Le vittime sarebbero due, secondo quanto hanno riferito i vigili dei fuoco, ma i sommozzatori non hanno ancora trovato i corpi e il Comune ha diramato questa nota: "Nessuna vittima confermata".