(ANTEPRIMA) Nell'ambito delle attività di polizia marittima di ispezione natanti e contrasto alla pesca illegale, gli uomini della Capitaneria di Porto di Amalfi, coordinati dal comandante Antonino Giannetto, hanno sorpreso, nelle acque antistanti la città marinara, un'imbarcazione privata con a bordo circa 40 chilogrammi di totani, pescati mediante attrezzi non idonei alla pesca sportiva.

Il prodotto, opportunamente sequestrato, ancora allo stato vitale, è stato sottoposto alle analisi di rito da parte dei medici veterinari dell'Asl che ne hanno decretato la commestibilità. Il pescato è stato donato in beneficenza a un istituto caritatevole del luogo, il Gruppo Volontario Vincenziano. Ai proprietari dell'imbarcazione è stata elevata una contravvenzione di mille euro.

Da successivi controlli effettuati a boro della motovedetta della Guardia Costiera in dotazione, la CP 557, due imbarcazioni sono state sorpresa sprovviste a bordo di parte della documentazione prevista dalla legge. I proprietari sono stati sanzionati secondo le normative vigenti in materia.

«Si tratta di controlli atti a scongiurare omissioni in vista della stagione estiva» ha dichiarato al Vescovado il comandante Giannetto.