Tu sei qui: CronacaAntonietta Di Martino incontra i ragazzi de' "La Nostra Famiglia"
Inserito da (admin), giovedì 15 marzo 2012 00:00:00
Antonietta Di Martino, campionessa mondiale di salto in alto,domani, venerdì 16 marzo, alle ore 14.30, incontrerà i ragazzi diversamente abili del Centro di Riabilitazione de’ “La Nostra Famiglia” sito, da sette lustri, nella Villa Ricciardi di via Massimo Marghieri, in Rotolo, di Cava de’Tirreni.
La Di Martino, accompagnata dall’avv. Massimiliano Di Matteo, allenatore e consorte, dopo aver indossato la maglietta della “39ª Camminata dell’Amicizia”, annualmente pianificata dai vertici del Gruppo Amici de’ “La Nostra Famiglia”, s’intratterrà con i ragazzi del Centro metelliano, i loro genitori, gli operatori sanitari, i volontari e con Renata Gabriella, Linda, Minuccia, Agnese e Simona, le sei Piccole Apostole della Carità (Istituto Secolare fondato dal Beato Luigi Monza).
L’annuale Camminata, che si svolge a Bosisio Parini (Como) è molto partecipata, visto che si contano sempre più di 30.000 persone. All’evento hanno preso parte, in veste di testimonial, importanti personaggi dello sport, dello spettacolo e non solo, come Del Piero, Tomba, Compagnoni, Ramazzotti, Morandi, Ronaldo ed altri e, in qualche modo, anche Papa Giovanni Paolo II.
Nel corso della visita la Direttrice del Centro cavese, Renata Zanella, chiederà alla Di Martino di accettare l’investitura di “testimonial” sia per la scarpinata di quest’anno, che si terrà il 15 aprile, auspicando che possa parteciparvi, e sia per la campagna 2012 del 5X1000 da devolversi all’Ente Nostra Famiglia.
Quella dei mondiali di Istanbul, per Antonietta Di Martino, è stata la terza medaglia iridata della sua carriera conquistata, a pari merito, con Anna Chicherova ed Ebba Jungmark, saltando 1,95. Per la Fiamma Gialla di Cava de’Tirreni, campionessa europea indoor in carica, come detto, é la terza medaglia mondiale conquistata nella sua storia di atleta. La scorsa estate, all’aperto, a Daegu era stata di bronzo, mentre nel 2007 ad Osaka vinse un altro argento, in pari merito con la Chicherova.
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
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