Nel dicembre 2019 il Codacons ha denunciato la Regione Campania per abuso di atti d'ufficio. Al centro dell'esposto la ripartizione dei fondi pubblici in favore degli Enti Locali per contrastare il dissesto idrogeologico: risorse che la Regione avrebbe ripartito in violazione delle normi vigenti, avvantaggiando alcuni Comuni guidati da persone che hanno legami con l'amministrazione regionale, a dispetto di altri che avrebbero avuto diritto a godere dei finanziamenti.

È questa fattispecie che il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, rivela un articolo del quotidiano del Sud oggi in edicola, chiede venga valutata nel più vasto contesto dell'inchiesta sul "Sistema Salerno" che sta facendo tremare il Comune del Capoluogo di Provincia.

«Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, risulta indagato per corruzione; nell'ambito di tale inchiesta risulterebbero ben 29 indagati che si scambierebbero favori elettorali in cambio di assegnazioni di appalti. Fatti pregressi già all'attenzione della Procura e fatti emersi dalle ultime notizie di stampa potrebbero avere un collegamento?», si legge nella nota diffusa da Codacons.