Ultimo aggiornamento 27 minuti fa S. Emma vergine

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaArrestato il boss mafioso Matteo Messina Denaro, era latitante da 30 anni

Cronaca

Matteo Messina Denaro, arresto, boss, latitanza

Arrestato il boss mafioso Matteo Messina Denaro, era latitante da 30 anni

Capo del mandamento di Castelvetrano e rappresentante indiscusso della mafia nella provincia di Trapani, è stato uno dei boss più potenti di tutta Cosa nostra

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 16 gennaio 2023 10:09:04

I carabinieri del Ros hanno arrestato il boss mafioso Matteo Messina Denaro, dopo 30 anni di latitanza. A darne notizia è l'ANSA.

L'inchiesta che ha portato alla sua cattura è stata coordinata dal procuratore di Palermo, Maurizio de Lucia, e dal procuratore aggiunto, Paolo Guido. Messina Denaro è stato arrestato all'interno di una clinica privata a Palermo, dove si trovava per sottoporsi a terapie, secondo il comandante del Ros dei carabinieri, Pasquale Angelosanto.

"Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia": così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni commenta la notizia dell'arresto.

 

Nato il 26 aprile 1962, è considerato tra i più pericolosi al mondo. Capo del mandamento di Castelvetrano e rappresentante indiscusso della mafia nella provincia di Trapani, è stato uno dei boss più potenti di tutta Cosa nostra, arrivando a esercitare il proprio potere ben oltre i confini della propria provincia, come in quelle di Agrigento e, addirittura, di Palermo.

Tra il 1992 e il 1993, fu tra i mandanti degli attentati dinamitardi, per i quali furono utilizzate anche autobombe, che presero di mira membri delle forze di polizia italiane, della magistratura italiana (Falcone e Borsellino) e uomini politici (Salvo Lima), ma anche il patrimonio culturale italiano ed anche personalità non coinvolte direttamente nel contrasto alla mafia (Maurizio Costanzo).

Nel novembre 1993 Messina Denaro fu tra gli organizzatori del sequestro del piccolo Giuseppe Di Matteo per costringere il padre Santino a ritrattare le sue rivelazioni sulla strage di Capaci; infine, dopo 779 giorni di prigionia, il piccolo Di Matteo venne brutalmente strangolato e il cadavere sciolto nell'acido.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 109517105

Cronaca

Cronaca

Maiori, controlli dei Carabinieri agli stabilimenti balneari: sicurezza e assunzioni in regola

A Maiori, con l'avvicinarsi della stagione balneare, è in corso il montaggio degli stabilimenti lungo la spiaggia. Nella mattinata di lunedì 13 maggio, i Carabinieri della Stazione di Maiori hanno effettuato un'attività di controllo presso tutte le strutture presenti sul litorale, al fine di verificare...

Cronaca

Carabiniere eroe salva una donna da un gesto estremo sul cavalcavia della Statale 42

Era fuori servizio, in viaggio con la sua famiglia lungo la Strada Statale 42, quando ha notato una scena che non poteva ignorare. Un Carabiniere Scelto della Stazione di Albino (Bergamo), in abiti civili, ha salvato la vita a una donna che stava per compiere un gesto estremo. È accaduto all’altezza...

Cronaca

Salerno: uomo arrestato per violazione del divieto di avvicinamento alla madre, che aveva minacciato con un coltello

Il 12 maggio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM della Compagnia di Salerno hanno arrestato un uomo di 40 anni, residente nella città, per violazione della misura cautelare a cui era sottoposto. L'uomo, infatti, aveva infranto il divieto di avvicinamento alla madre, alla quale aveva anche...

Cronaca

Forte scossa di terremoto ai Campi Flegrei: paura a Napoli, evacuata la Federico II

Una forte scossa di terremoto ha colpito i Campi Flegrei oggi, martedì 13 maggio, generando momenti di panico tra la popolazione e portando all’evacuazione della sede dell’Università Federico II di Napoli a Piazzale Tecchio, nel quartiere Fuorigrotta. Il sisma si è verificato alle 12:07 ed è stato di...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno