Nel corso di un'operazione coordinata dalla Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, gli ufficiali del N.O.R. della Compagnia di Salerno hanno arrestato 14 persone, di cui 11 in carcere e 3 agli arresti domiciliari, con l'accusa di traffico internazionale di droga. L'operazione ha rivelato l'esistenza di una rete criminale ben organizzata, capace di infiltrarsi nei mercati illegali di diverse regioni, inclusi Basilicata e Puglia.

Le accuse includono l'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, marijuana e hashish, con l'aggravante dell'importazione e della cessione delle medesime sostanze.

A vertice dell'organizzazione due fratelli, di 54 e 31 anni, che hanno dimostrato capacità di gestire flussi di approvvigionamento autonomi e robusti canali di distribuzione anche internazionali, in particolare con la Spagna, e sono sospettati di coordinare l'importazione di grandi quantità di cocaina attraverso il porto di Salerno provenienti dal Sud America.

Nel corso delle operazioni sono stati sequestrati circa 257 kg di cocaina, circa 7 kg di hashish e circa 7,5 kg di marijuana, oltre a una pistola modificata.