Gli agenti della Polizia Locale dichiarano lo stato di agitazione e chiedono un incontro urgente con il sindaco Gravagnuolo. Lo ha annunciato il sindacato Cisal, per trovare una soluzione alle diverse problematiche che da anni investono il Corpo dei "caschi bianchi" cavesi.

A preoccupare maggiormente, l'intenzione paventata dall'Amministrazione comunale di procedere alla mobilità di personale proveniente da altri Comuni, per coprire posti vacanti in organico, senza che ci sia una volontà espressa di voler dar finalmente seguito al concorso per l'assunzione di almeno 15 nuovi agenti. «In questo modo - afferma Raffaele Farano, responsabile provinciale della Cisal - non si favorisce lo svecchiamento del Corpo».

Al palo anche altre rivendicazioni, come la mancata presenza in servizio nei giorni festivi di almeno il 50% del personale, oppure la questione sicurezza, soprattutto durante le partite di calcio ad alto rischio. Non ha trovato ancora risposta neppure la richiesta di attuazione della turnazione del personale nei vari settori, per rimuovere le cosiddette "incrostazioni" di agenti con posto fisso in ufficio, rispetto ai "turnisti da strada".

Una stoccatina, infine, alla gestione ed all'impiego tecnico operativo dei Vigili, con la richiesta che sia solo ed esclusivamente il comandante del Corpo responsabile della gestione del personale.