È scattata il 24 marzo l'operazione dei Carabinieri della Stazione di Piaggine che, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania e su richiesta della Procura, hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di madre e figlia.

Le due donne sono accusate di aver compiuto atti persecutori e lesioni nei confronti di una coppia residente nella stessa località. In particolare, secondo quanto ricostruito dalle indagini e accolto dal giudice, la figlia avrebbe perseguitato il marito della coppia, mentre entrambe - madre e figlia - avrebbero aggredito la moglie, provocandole lesioni fisiche.

Le misure cautelari applicate sono il divieto di avvicinamento alla persona offesa, con contestuale utilizzo del braccialetto elettronico, e la detenzione domiciliare.

Il provvedimento è attualmente suscettibile di impugnazione e le accuse dovranno essere valutate nel prosieguo del procedimento giudiziario. Le indagini proseguono per chiarire ogni aspetto della vicenda.

(Foto: Massimiliano D'Uva)