Durante una toccante cerimonia alla Badia di Cava, presieduta dall'Abate Benedetto Chianetta, don Raimondo Gabriele ha emesso la professione perpetua con voti solenni, divenendo monaco a tutti gli effetti. La parte più suggestiva del rito, seguito con interesse dai parenti (primo fra tutti, il padre Giacomo) e da moltissimi amici, è stata la lettura della carta di professione, scritta su pergamena, che è stata firmata da don Raimondo sull'altare. Nato a Siracusa nel 1966, don Raimondo è entrato da cinque anni alla Badia, dove è responsabile della foresteria e dell'infermeria. In un periodo in cui le vocazioni sembrano essere diminuite, la scelta di don Raimondo è la testimonianza, invece, che cresce la consapevolezza di un cammino di fede in età adulta.