Scuola elementare di S. Arcangelo. Mentre alcune bambine sostano davanti la scuola, vengono avvicinate da un uomo, anziano, in autovettura, un'auto di media cilindrata e di colore rosso, che comincia ad invitare a sé le bambine servendosi di gesti osceni. Le bambine si spaventano e timorose raccontano l'accaduto ai genitori. Oggi, finalmente, dopo diversi giorni, il sospetto molestatore non si vede più, ma i genitori continuano ugualmente a voltarsi in continuazione, cercando di scovarlo. Ma le preoccupazioni dei genitori sono realmente diminuite da quando l'assessorato alla Pubblica istruzione di Palazzo di Città ha approvato l'idea di attivare un servizio navetta che percorra anche la zona di Licurti ed accompagni i bambini di quella zona. Idea, questa, di una mamma che, denunciato il fatto alle forze dell'ordine, non si è accontentata, rivolgendosi, così, anche all'assessore nostrano della Pubblica Istruzione. Ha richiesto un pulmino che accompagnasse i figli residenti nella zona di Licurti, nel tratto di strada casa-scuola; l'assessore glielo ha concesso e fra pochi giorni sarà disponibile. Così i genitori saranno più tranquilli, perché i loro bambini non correranno il pericolo di vedere ancora le avance del molestatore.