La Guardia di Finanza di Aversa, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, ha eseguito, il 5 dicembre 2024, un decreto di sequestro preventivo per un valore complessivo di circa 1,2 milioni di euro. Il provvedimento riguarda cinque persone e una società con sede a Gricignano d'Aversa (CE), operante nel settore del commercio all'ingrosso di pesce surgelato.

Le indagini hanno rivelato un presunto sistema fraudolento messo in atto dagli indagati, accusati di aver accumulato debiti fiscali e finanziari, per poi svuotare la società di beni e risorse economiche trasferendoli a un'altra impresa collegata, proseguendo così l'attività commerciale e portando la prima al fallimento.

Tra i reati contestati emergono accuse di bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale, bancarotta da altre operazioni dolose, autoriciclaggio, false comunicazioni sociali e omessa dichiarazione dei redditi. Alla società clone è stata inoltre contestata la responsabilità amministrativa prevista dal Decreto Legislativo n. 231/2001.

L'indagine si inserisce in un più ampio filone investigativo della Procura di Napoli Nord, mirato a contrastare episodi di bancarotta fraudolenta che coinvolgono imprenditori operanti nel territorio. Decisivo, ancora una volta, il contributo della Guardia di Finanza, impegnata nella tutela dell'economia legale e nella lotta contro le infiltrazioni illecite nel tessuto economico locale.