Da Washington Franco Nuschese saluta con favore la vittoria di Joe Biden, eletto 46esimo presidente degli Stati Uniti d'America. «Al presidente eletto Joe Biden vanno le mie più vive congratulazioni e i miei più affettuosi auguri di buon lavoro. Non sarà un compito facile, quello che il presidente dovrà affrontare. La nazione è profondamente divisa e servirà davvero una figura di grande levatura istituzionale, in grado di riunificare il Paese». È quanto ci dice Nuschese, ambasciatore del gusto italiano negli Stati Uniti, dove gestisce il ristorante italiano più esclusivo della Capital City, il Cafe Milano. Biden e sua moglie Jill sono tra i suoi più affezionati clienti.

«Ho avuto l'onore di ospitarli tante volte al mio ristorante - ci spiega Nuschese -. Come sapete Jill ha origini italiane (siciliane ndr) ed entrambi apprezzano molto la nostra cucina. Sono stato loro ospite alla residenza ufficiale in diverse occasioni e ho avuto modo di toccare con mano la loro semplicità e la loro levatura umana».

Nuschese è, tra le altre cose, impegnato in prima persona nel mondo della politica: è infatti consigliere di amministrazione dell'Atlantic Council e dell'Istituto di virologia umana (IHV) di Baltimora.

Indissolubile il legame tra il Cafe Milano e la Casa Bianca, sin dalla sua inaugurazione, il 3 novembre del 1992. A George Town apriva le porte al pubblico l'ambasciata del gusto italiano, con Nuschese che nella capitale degli Stati Uniti portava la passione e l'energia della Costiera Amalfitana. Quel giorno Bill Clinton diventava ufficialmente presidente degli Stati Uniti, eletto alla carica più alta della nazione.

Dopo 28 anni, questa data ancora una volta coincide con una decisiva tornata elettorale che riporta i democratici al governo della Nazione più potente del mondo.