Tu sei qui: CronacaBlitz nel clan Di Lauro: in manette anche Tony Colombo e Tina Rispoli. Borrelli: «È da anni che denunciamo questi soggetti»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 17 ottobre 2023 11:00:58
All'alba di questa mattina è scattato un blitz dei Ros contro il clan Di Lauro che ha portato all'arresto di 27 persone. Tra questi Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo Di Lauro, il cantante neomelodico Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli, vedova del boss Gaetano Marino.
Secondo gli inquirenti, Tony Colombo e Tina Rispoli avrebbero fatto affari con il clan Di Lauro, in particolare finanziando l'allestimento di una fabbrica di sigarette, successivamente sequestrata dalle forze dell'ordine, dove veniva importato tabacco grezzo dall'estero, per confezionare poi pacchetti di sigarette da rivendere nel territorio nazionale italiano e per esportarli all'estero.
Il blitz è frutto di un'indagine della Dda (sostituti procuratori Giugliano e De Marco) sulle attività imprenditoriali e finanziarie del clan di Secondigliano. I carabinieri hanno anche sequestrato beni per 8 milioni di euro. Tra i reati contestati anche il concorso esterno in associazione mafiosa, la turbativa d'asta, e l'aggravante della transnazionalità legata al contrabbando di sigarette.
L'indagine ha svelato ingenti investimenti nel settore delle aste giudiziarie immobiliari, in cui gli affiliati ponevano in essere condotte di turbata libertà degli incanti, attraverso minacce rivolte ad altri partecipanti per costringerli a non presentarsi, permettendo di fatto agli emissari del sodalizio di aggiudicarsi gli immobili, la cui successiva rivendita avrebbe finanziato le ulteriori attività illecite del sodalizio. Si tratta della «svolta imprenditoriale» del clan Di Lauro, avvenuta, secondo quanto ricostruito dalle indagini, nell'arco di tempo tra il 2017 ed il 2021, pur nel rispetto delle tradizionali regole imposte da Paolo Di Lauro, detto Ciruzzo 'o milionario, detenuto in regime di 41bis e non indagato nell'operazione di oggi, tra cui l'assunzione del comando da parte del fratello maggiore d'età non detenuto.
"Ora si prosegua nelle indagini e si scavi fino in fondo. Ci aspettiamo, ovviamente se saranno confermate le accuse, condanne durissime. "-commenta il deputato dell'alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che da anni denuncia le attività illecite dei due soggetti compreso il matrimonio che fu oggetto di varie denunce ed è stato più volte offeso in tv in trasmissioni nazionali dallo stesso Colombo che addirittura veniva pubblicamente idolatrato - "Sono anni che denunciamo le attività illecite del neomelodico Tony Colombo e di sua moglie ed il loro legame, stretto e storico, con i clan. Per quelle denunce ci siamo beccati attacchi mediatici, insulti, minacce, risate in faccia. La cosa incredibile è che mentre noi denunciavamo le vicende criminali di questi soggetti nello stresso tempo c'era chi ne esaltava le gesta facendo dirette nazionali tv del loro matrimonio fuori dalle regole e li difendeva pubblicamente quando io spiegavo i loro intrecci con esponenti della camorra."
Fonte: Positano Notizie
rank: 103114103
Un Mercoledì Santo da incubo per la viabilità in Costiera Amalfitana, complice la sospensione, per il terzo giorno consecutivo, dei collegamenti marittimi. Le "vie del mare" off a causa del maltempo hanno di fatto dirottato tutto il traffico veicolare sulla Statale 163, già messa a dura prova dall'aumento...
Nei giorni scorsi nell'ambito dei servizi preventivi di controllo del territorio è stata possa in essere un'incisiva e mirata attività per contrastare nel territorio salernitano il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. I controlli sono stati effettati attraverso attività di pattugliamento e monitoraggio...
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola, coadiuvati dai Carabinieri della Tenenza di Medicina e dai Carabinieri delle Stazioni di Castel San Pietro Terme, Sesto Imolese e Fontanelice, hanno arrestato un 26enne egiziano, disoccupato e con precedenti di polizia, per maltrattamenti contro...
Arrestato a Napoli un 33enne dai poliziotti della Polizia amministrativa e sociale della questura di Torino e Napoli per fabbricazione e vendita di prodotti pirotecnici artigianali. Le indagini sono iniziate a ottobre, a seguito di perquisizione effettuate a Torino negli appartamenti di due uomini, trovati...