Le bombe d'acqua abbattutesi in tre ore di pioggia incessante, dalle 13.16, sulla Costa d'Amalfi ha messo in apprensione la popolazione. Una scaricata ininterrotta è bastata, in questo 26 agosto, a far tornare il panico e a provocare nuovi disagi.

Tombini saltati e strade allagate a Minori, Maiori, Atrani, come a Ravello in cui le strade interne si sono trasformate in veri e propri corsi d'acqua. In Via dei Rufolo, nel centro storico, caditorie otturate (come sempre) non sono riusciti ad assorbire la grossa quantità d'acqua piovuta dal cielo. Risultato? Negozi allagati (come sempre).

Sono state le commesse a cercare di limitare i danni sollevando i tombini al disotto del porticato, facendo così defluire l'acqua - che intanto aveva già invaso qualche negozio, più in fretta. L'auspicio è che la nuova amministrazione comunale possa risolvere del tutto questo atavico problema rivedendo, magari, le pendenze della via pubblica oppure effettuando una costante manutenzione ordinaria ai chiusini.