La Provincia di Salerno è stata iscritta nel registro degli indagati per la morte di Nicola Fusco, il giovane autista di 29 anni di Agerola che ha perso la vita l'8 maggio scorso, a Ravello, precipitando con il bus che guidava per oltre 20 metri.

Sono 18 le iscrizioni nel registro degli indagati, tra cui quindici dirigenti, funzionari e tecnici che attualmente o in passato hanno lavorato per la Provincia di Salerno, il padre e una delle tre sorelle di Nicola, in qualità di titolari e direttore tecnico della società di autotrasporti di famiglia, e la stessa "Società Autoservizi Fusco Nicola & C.", come entità giuridica.

L'avvocato Alfredo Flajani, titolare dello studio legale omonimo di Napoli, è stato incaricato di rappresentare la Provincia nel processo giudiziario.

Saranno eseguiti accertamenti tecnici irripetibili per l'autopsia eseguita sul corpo del giovane, verifiche sullo stato delle strade e controlli sul veicolo su cui viaggiava il giovane Fusco, al fine di accertare l'assenza di eventuali anomalie o malfunzionamenti.