In concomitanza con l'apertura di Expo Dubai 2020, è arrivata l'inaugurazione di Cafe Milano Dubai, ristorante gemello di Cafe Milano Abu Dhabi e l'originale flagship di Washington. Una vera e propria istituzione del gusto Made in Italy conosciuta e riconosciuta in circa trent'anni da politici, artisti, celebrità e di tanti amanti della cultura e, naturalmente, dell'ospitalità italiana. Il concetto è stato inizialmente lanciato nella capitale degli Stati Uniti, Washington DC, nel 1992. Nel 2016, Franco Nuschese, guru della ristorazione italiana, tra gli italiani più ammirati nella capitale americana, ha collaborato con il Four Seasons per portare Cafe Milano in un'altra capitale, Abu Dhabi. Ora è protagonista dell'esperienza globale a Expo 2020 Dubai pronto ad accogliere il mondo.

Cafe Milano si trova nel Mobility District a Expo 2020 Dubai fino al 31 marzo 2022.

«Cafe Milano ha maturato un proprio stile distintivo. A Washington, D.C. così come ad Abu Dhabi, lo spirito è quello di creare un'esperienza di "casa lontano da casa" - afferma il fondatore, Franco Nuschese -. L'ho chiamato Cafe Milano perché l'idea di un caffè a casa è un luogo invitante a tutte le ore del giorno e della sera, situato nel crocevia della vita quotidiana. Milano dà la nozione di eleganza casual con un senso di raffinatezza nella cucina e nella moda; capisaldi di ciò che cerchiamo di offrire con ogni esperienza».

«Siamo lieti di far parte di un evento globale così importante a Dubai. Stiamo portando tutta la nostra energia, competenza e passione per unirci a EXPO 2020 Dubai per aiutare a celebrare l'ennesimo futuro punto di riferimento negli Emirati Arabi Uniti» ha aggiunto Nuschese che ha portato con sé, sia negli Stati Uniti che negli Emirati, la straordinaria tradizione gastronomica della "sua" Costiera Amalfitana in un ambiente che ricorda un ristorante milanese chic che ricorda il glamour della Dolce Vita.

Offrendo l'autenticità della cucina italiana, Cafe Milano intreccia in modo artigianale cultura, moda, cibo e, soprattutto, ospitalità.