Tu sei qui: CronacaCandidati, a voi la parola (prima parte)
Inserito da Lello Pisapia (admin), giovedì 24 maggio 2001 00:00:00
Polemiche, veleni ed accuse reciproche: è il clima che sta caratterizzando la campagna elettorale in vista del ballottaggio del 27 maggio fra Alfredo Messina e Francesco Musumeci. In città sembra crescere il partito degli indecisi; soprattutto a beneficio di costoro, abbiamo voluto richiamare l'attenzione dei due candidati sugli aspetti che, in fondo, più interessano ai Cavesi. Abbiamo individuato, anche sulla scorta del sondaggio lanciato nei giorni precedenti, dieci problematiche, forse le più urgenti, sottoponendole all'attenzione dei due rivali, da noi invitati ad indicare le soluzioni prospettabili. Ne è emerso un quadro interessante: andiamo a scoprirlo insieme...
Problema traffico/viabilità
Musumeci: Relativamente a questo problema, io ho preso un impegno ben preciso con i miei elettori: la risoluzione entro un anno del contenzioso infinito sul trincerone. Il Comune ha già fatto tutto ciò che c'era da fare; manca solo l'atto definitivo, che io mi assumerò la responsabilità di compiere. Inoltre, stiamo approntando il nuovo piano della viabilità ed anche a tale proposito faremo scelte importanti e responsabili.
Messina: Per migliorare la situazione, bisogna innanzitutto realizzare il sottovia veicolare così come era programmato, con gli svincoli per la città. Tutto ciò per non allontanare da Cava il traffico per Salerno e per Nocera, ma per mantenerlo in Cava e per Cava, al di sotto, però, del livello stradale, in modo da non interferire con le aree di superficie. La copertura integrale del trincerone ferroviario, dalla Madonna dell'Olmo alla stazione ferroviaria, permetterà, inoltre, la realizzazione di una nuova strada cittadina interna, con la conseguente trasformazione in area parcheggi della superficie dell'attuale Statale 18. Fondamentale, in questo contesto, sarà la realizzazione di una vera metropolitana, con quattro fermate (S. Lucia - Pregiato - Stazione - Madonna dell'Olmo), ed il potenziamento reale dei trasporti pubblici, per invogliare realmente i cittadini a non usare l'automobile.
Questione parcheggi/parcometri
Musumeci: Innanzitutto, bisogna riconoscere che già con l'attuale piano-parcheggi la situazione è migliorata e la stessa circolazione scorre più fluida. Noi, comunque, abbiamo l'intenzione di realizzare un'area parcheggio più ampia, che abbiamo individuato nei pressi della stazione ferroviaria, con spazi da destinare specificamente agli operatori commerciali ed a coloro che lavorano al centro.
Messina: I parcometri vanno sicuramente eliminati; bisogna creare dei parcheggi a tempo e gratuiti. Per coloro che hanno esigenze di maggiore sicurezza saranno realizzati dei parcheggi custoditi, per i quali il pagamento sarà in rapporto ad un reale servizio reso.
Carenza di impianti sportivi
Musumeci: Disponiamo, a tal proposito, di un milione di metri quadrati da destinare alla realizzazione di nuovi impianti sportivi, che, però, devono essere gestiti ed i cui progetti devono essere presentati da privati, non potendo il Comune sopportare queste spese.Tutto ciò, comunque, rientra nel Piano Regolatore, che, probabilmente, molti non conoscono affatto; altrimenti non si farebbero tante inutili polemiche.
Messina: Questa problematica è strettamente collegata alla paralisi amministrativa e politica che caratterizza da anni la nostra città. Un velodromo quasi completato, che viene bloccato e trasformato in parcheggio per roulotte; una piscina comunale completa, il cui affidamento in gestione è stato bloccato, con la conseguenza che oggi ne è necessaria la demolizione per costruirla ex novo: tutto ciò testimonia non solo una mancanza di capacità progettuale, ma anche un'incapacità di gestire finanche l'esistente. Noi, invece, puntiamo sul totale rilancio dell'impiantistica sportiva, completando queste opere, con il ripristino della loro originaria destinazione, e creandone nuove.
Disoccupazione giovanile
Musumeci: Uno dei miei principali punti programmatici è proprio costituito dalla piena occupazione, che si può ottenere soltanto entrando in un progetto complessivo di Area Metropolitana, nel quale Cava deve, comunque, conservare la sua identità. Riuscire a far parte del Polo Annonario e della Città Fieristica, ad esempio, tutte possibilità oggi offerte dalla città di Salerno, significa dare una risposta piena alle esigenze lavorative dei giovani. Il tutto sempre collegato al Patto Territoriale, in modo da conseguire entro 18 mesi l'obiettivo della disoccupazione a tasso zero nella nostra provincia.
Messina: La disoccupazione giovanile è la punta di diamante di una città dall'economia paralizzata ed agonizzante, i cui riflessi inevitabilmente si manifestano sull'occupazione. E' indispensabile, quindi, rilanciare l'economia, rispettando l'iniziativa privata e dando fiducia agli imprenditori, gli unici in grado realmente di creare posti di lavoro. L'occupazione realizzata attraverso i contributi regionali ed il denaro pubblico, invece, è destinata ad esaurirsi rapidamente, creando, tra l'altro, non pochi squilibri per i conti pubblici.
Fonte: Il Portico
rank: 10387105
Tragedia sfiorata a Cava de' Tirreni, dove una discussione si è trasformata in una lite violenta. Lo rivela Rai News. Protagonisti due giovani, un 16enne del posto e un 15enne di origini straniere. È accaduto nella serata di Santo Stefano, a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele, in pieno centro. I...
Il Soccorso alpino e speleologico della Campania è stato allertato nel primo pomeriggio di ieri, 27 dicembre, dalla centrale 118 di Vallo della Lucania (Sa) per un escursionista colto da malore. L'uomo, 62enne originario di Potenza, stava percorrendo il sentiero che dal santuario di Pietrasanta scende...
Un grave episodio di violenza si è verificato a Cava de' Tirreni la sera di Santo Stefano, quando un ragazzo di 15 anni ha accoltellato un coetaneo in un vicolo di via Balzico. Come riporta Rai News, la vittima, un sedicenne, è stata colpita al torace; fortunatamente, la lama ha evitato il cuore per...
La giornalista Cecilia Sala, redattrice del quotidiano Il Foglio e autrice di podcast per Chora News, è attualmente detenuta nel carcere di Evin a Teheran, in isolamento, da nove giorni. Il suo arresto è avvenuto il 19 dicembre mentre si trovava in Iran per svolgere attività giornalistiche con un regolare...