Lettera aperta a Mister B. di una cittadina onesta: "Tu quelli del Movimento 5 Stelle li manderesti a pulire i cessi a Madiaset? MIO PADRE PULIVA I TRENI IN STAZIONE CENTRALE e lo rispettavano tutti. Perché? Perché mio padre a Foggia era un commerciante, e purtroppo, mentre tu pagavi la mafia e impoverivi ancora di più il sud, lui fu costretto a chiudere, vendere baracche e burattini, e venire al nord, a 44 anni con moglie e 4 figlie. Mio padre era un signore, con una innata dignità: lavorava su tre turni, non c’erano domeniche, non c’era Natale e Pasqua, non c’erano ferie ad agosto. Anzi, nelle festività chiedeva di lavorare perché prendeva il doppio, così come saltava i riposi facendo sostituzioni. Faceva le ferie a settembre o a giugno perché tanto non faceva vacanze e poi "Cinisello è più bella ancora quando si svuota". Mio padre quando andava al lavoro A PULIRE I TRENI, si vestiva di tutto punto, come quando a Foggia faceva il commerciante: camicia e pantaloni eleganti, rigorosamente calze, e scarpe chiuse anche a luglio. Le lucidava sempre prima di metterle. Era fiero del suo lavoro perché gli permetteva, con tutte quelle ore, di far studiare e sistemare tutt’e quattro le figlie così che potessero avere un futuro migliore del suo. E ci è riuscito caro condannato dei miei stivali. Senza mai rubare nulla a nessuno, senza scendere a compromessi come hai fatto tu caro s.....o. E grazie, sono capaci tutti di arricchirsi pagando la mafia e seminando imprenditori falliti grazie al fatto che tu avevi gli appalti perché pagavi mazzette. Mio padre no, ha preferito PULIRE I TRENI e restare onesto trasmettendo questo valore alle sue figlie, che lo trasmetteranno ai suoi nipoti, e così ha contribuito in vita a dare dignità al suo paese. Tu invece ce l’hai tolta per 25 anni. Ora, dopo questa sentenza, ti vuoi levare di torno e permettere alla parte buona del paese di ricostruirsi una dignità, oppure veramente dobbiamo aspettare la tua dipartita? Mattarella se ci sei batti un colpo!!!"