Dopo la decisione da parte dell'ospedale "Cardarelli" di Napoli di opporsi alla sentenza di risarcimento ottenuta in primo grado, la famiglia di Arianna Manzo di Cava de' Tirreni incassa una nuova delusione. La famiglia cavese, infatti, è stata costretta a subire anche «la delusione delle inconcludenti prospettazioni del governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca».

A scriverlo è l'avvocato Mario Cicchetti, legale dei genitori di Arianna Manzo, in relazione alla risoluzione in via stragiudiziale della vicenda prospettata dal governatore in occasione di un incontro lo scorso 11 luglio a Palazzo Santa Lucia.

In quell'occasione De Luca aveva dato la sua disponibilità alla famiglia, ma fino ad oggi non è stato fatto nulla. La giovane Arianna, affetta da atrofia cerebrale, ricorda l'avvocato Cicchetti, «necessita di cure indispensabili alla sua sopravvivenza, oltre che di una assistenza continuativa attraverso personale altamente specializzato nell'arco delle ventiquattr'ore che i genitori, ormai, non sono più in grado di garantirle».

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