È stato scagionato Fausto Carpentieri, 58enne cavese titolare di una finanziaria, che nel 2007, secondo le dichiarazioni di un ex collaboratore di giustizia, fu accusato di detenzione e spaccio di stupefacenti.

L’uomo, indagato in passato per il reato di truffa aggravata, fu conivolto in un’indagine ed in un successivo procedimento penale, in riferimento al quale il Tribunale di Nocera Inferiore, lo scorso 14 luglio, ha emesso una sentenza di completa assoluzione perché il fatto non sussiste.

Il giudice Gianfranco Valiante, alla fine dell’istruttoria, ha accolto la tesi della difesa. L’avvocato difensore Carlo De Martino è riuscito a provare che il suo assistito, non solo era estraneo ai fatti raccontati da un collaboratore di giustizia, ma perfino che non ha mai avuto a che fare con la droga: «Carpentieri, anche se in passato ha avuto piccoli problemi con la giustizia, si è sempre tenuto lontano dalla droga, perché ideologicamente contrario a questo tipo di dipendenza.

È stata fatta giustizia – ha continuato il legale – anche perché i suoi precedenti penali risalgono a vent’anni fa. Ora è un uomo completamente cambiato».