Nel mirino delle Forze dell'Ordine i piromani dei cassonetti. E' ad una svolta la vicenda degli atti vandalici che a più riprese hanno colpito i contenitori per i rifiuti nel centro storico. Identificato uno dei responsabili: si tratta di uno studente 17enne, denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Stazione locale, diretta dal comandante Paolo Mannino. Il piromane non avrebbe agito da solo, per questo gli inquirenti sono ora sulle tracce dei suoi complici. A quanto si apprende dagli ambienti investigativi, si potrebbe parlare di una vera e propria banda di balordi specializzata nei roghi. Qualche notte fa la situazione si era fatta davvero pesante: due cassonetti bruciati in via Palumbo, a pochi passi dalla villa comunale; altri due messi a fuoco due nottate prima; ed ancora, due contenitori in fiamme nelle settimane precedenti. I militari sono riusciti ad identificare uno dei responsabili proprio nella nottata più tormentata, intensificando i controlli nelle zone maggiormente a rischio e negli orari nei quali più frequenti si erano rivelati in precedenza gli atti vandalici. Stando alle prime ricostruzioni, un notevole aiuto agli inquirenti in questo caso è stato dato dai residenti nel centro storico. I cittadini delle zone colpite avrebbero segnalato movimenti sospetti. Il giovane identificato è stato denunciato in relazione all'incendio dei tre cassonetti di via Palumbo. Ad incastrarlo, un accendino ritrovatogli addosso. Gli inquirenti nutrono fondati sospetti che gli episodi registratisi in questi ultimi mesi siano opera di mani diverse. Ai militari sarebbero giunte segnalazioni di vandali in sella a motociclette e motocicli. Al momento, appare certo che le indagini dei Carabinieri della Stazione di via Atenolfi proseguiranno. In ogni caso, la pista porta a giovanissimi, balordi in cerca di avventure sballate, che, forse sulla scia dei "colleghi" romani, si divertono ad appiccare il fuoco nelle strade, pensando così di sentirsi superuomini.