Un 50enne di Cava de' Tirreni, L.B., ha perso la vita all'ospedale Ruggi di Salerno. A confermare la notizia è "La Città", che ha specificato che l'uomo, positivo al Covid-19, è deceduto in seguito ad una operazione.

Dopo essere risultato positivo a seguito di un ricovero precedente in corsia al "Santa Maria Incoronata dell'Olmo", il 50enne, residente nella frazione di Pregiato, è stato trasferito al "Da Procida", dove è rimasto per 15 giorni.

Il 50enne, padre di due figli, tuttofare - muratore, cameriere ed altro - ha accusato dolori lancinanti all'addome, costringendo i medici a programmare l'intervento chirurgico. Le sue condizioni sono risultate subito critiche per cui si è resa necessaria, nelle prime ore del pomeriggio di mercoledì, l'operazione per il cedimento dell'anastomosi intestinale presso l'ospedale Ruggi. L'intervento, seppur complicatissimo, è andato a buon fine, ma l'uomo, purtroppo, è morto ugualmente. I familiari dell'uomo hanno sporto denuncia e la salma è stata sottoposta a sequestro.

I familiari chiedono di conoscere la verità su cosa sia successo al loro congiunto che, prima di accusare dolori lancinanti all'addome, il giorno stesso in cui è stato disposto il trasferimento al "Ruggi" in vista del delicato intervento chirurgico, non stava malissimo.

Nella giornata di ieri, inoltre, è deceduta anche una 80enne di Cava de' Tirreni positiva al Covid. L'anziana era ricoverata al presidio ospedaliero di via san Leonardo a Salerno.