È arrivata tempestivamente la risposta al consigliere di minoranza di Cava de' Tirreni Marco Galdi, che stamattina esprimeva a mezzo Facebook la sua preoccupazione per la mancanza di informazioni su CavaVino, ipotizzando con dispiacere che non avrebbe avuto luogo.

«Organizzata per la prima volta - scriveva poche ore fa - durante la precedente Amministrazione nel 2014, ha rappresentato una magnifica opportunità per valorizzare il nostro centro storico. Coniugava eleganza, raffinatezza, gusto... una idea straordinaria nata da imprenditori cavesi, che si autofinanziavano e offrivano in beneficenza il ricavato del loro lavoro. Che fine ha fatto? Si organizzerà ancora? O ha fatto la fine di Cava Comics estiva, della festa medioevale alla Badia, della settimana rinascimentale?»

Ebbene, poco fa, il Presidente di "Cava Sviluppo" Gianmarco Amato ha reso noto che «dato l'attuale momento di forte fermento imprenditoriale ed in vista anche e soprattutto delle prossime festività natalizie», la manifestazione, «generalmente organizzata nel mese di novembre, si terrà nella primavera 2018,ponendola come naturale proseguimento del Vinitaly, in programma nel mese di aprile 2018 a Verona».

Anche per l'edizione 2018, CavaVino prevedrà stand dedicati al mondo del vino ed all'enogastronomia. Il centro storico di Cava de' Tirreni sarà la suggestiva location di un vero e proprio viaggio itinerante nei meandri del mondo vinicolo e del mondo gastronomico. Workshop, dibattiti e seminari arricchiranno, poi, l'iniziativa che vedrà la partecipazione di ospiti e relatori di prestigio.