«Finalmente sto qui! Depongo le vostre preghiere nelle mani della Vergine Santissima Regina degli Angeli e del Serafico Padre Francesco. Da questo luogo benedico voi tutti amici e devoti», scriveva fra Luigi Petrone su Facebook qualche giorno fa, scattandosi un selfie in quel di Assisi. C'è forse soltanto una preghiera che non ha ascoltato, quella dei tanti fedeli di Cava de' Tirreni che lo rivorrebbero alla guida del Santuario di S. Francesco e S. Antonio. Ripartito da Assisi domenica sera, 29 ottobre, ha continuato nella sua intenzione di non impegnarsi nella preparazione del Villaggio di Babbo Natale, deludendo le speranze di chi sperava che questo viaggio spirituale l'avesse fatto rinsavire.

Nel frattempo arrivano le prime smentite sulla mancata organizzazione del Villaggio. Fra Piero Isacco, l'attuale padre guardiano del Santuario, ha annunciato che invece gli eventi natalizi saranno organizzati anche senza fra Gigino. «Siamo pronti - ha detto fra Piero Isacco -. Dobbiamo solo dare alle stampe il calendario degli eventi che animeranno il Santuario a ridosso delle festività natalizie. Posso garantire già da ora che sarà un programma ricco di eventi, non solo religiosi».

«Dai giorni che anticiperanno l'8 dicembre e fin dopo l'epifania abbiamo previsto eventi capaci di coniugare l'interesse di tutti, dai giovani ai meno giovani. Certo, è tutto diverso perché la fraternità concepisce la festività sotto un profilo diverso rispetto al passato. Ci si è organizzati grazie alla collaborazione di quanti hanno voluto dare una mano», chiosa il frate.