Sabato scorso, 13 gennaio, un operaio della Metellia Servizi S.r.l. di Cava de' Tirreni, nell'ispezionare i rifiuti indifferenziati accumulati dai residenti nel punto di raccolta di via Aniello Salsano, nei pressi dell'Ufficio Postale di Pregiato, è stato punto accidentalmente da una delle non poche siringhe presenti in un sacchetto, quasi tutte prive del "cappuccetto" di protezione.

A riportare la notizia è il giornalista cavese Livio Trapanese: l'operaio, pur essendo protetto da appositi guanti di gomma al momento dell'ispezione, ha rimediato l'infortunio. Sempre Trapanese, inoltre, ha sottolineato che si tratta del nono operatore ecologico della Metellia Servizi rimasto vittima da "infermità bianca" (quei lavoratori che devono sottoporsi al lungo ed articolato protocollo anti epatite e antiAcquired Immune Deficiency Syndrome, da cui l'acronimo AIDS).

La siringa, con tutta probabilità viene da qualche residente del posto che, bisognevole di terapie iniettive, l'avrebbe gettata tra i rifiuti indifferenziati senza l'apposito cappuccetto di protezione.