Tu sei qui: CronacaCava de’ Tirreni: tentano la "truffa dello specchietto", ma la vittima non ci casca
Inserito da (redazioneip), domenica 5 novembre 2017 12:00:11
Ieri, nella frazione di Pregiato, due individui hanno cercato di attuare la truffa dello "specchietto retrovisore esterno" ai danni di un giovane cavese. A riportare la notizia il giornalista Livio Trapanese. I malintenzionati della penisola utilizzano questa tecnica molto spesso, tant'è che anche il programma televisivo "Le Iene" ne ha dedicato un servizio.
Il trucco è semplice: solitamente il truffatore ed il suo complice si appostano con un'automobile con uno specchietto preventivamente rotto in una strada stretta con grande passaggio di traffico, individuano una possibile vittima, nella maggioranza dei casi una persona di mezza età, e fanno partire la truffa. Uno dei due criminali a questo punto scaglia un sasso o un oggetto di piccole dimensioni contro la carrozzeria della vittima mentre l'auto gli sta passando vicino, così da generare un rumore simile a quello di un contatto. Parte quindi l'inseguimento, con il truffatore che ferma la vettura del malcapitato e gli mostra lo specchietto rotto. A questo punto il complice chiude lo specchietto della vittima senza farsi vedere, con il malcapitato che pensa così di aver toccato veramente l'auto del truffatore. In alcuni casi il complice si dichiara anche testimone dell'accaduto nel caso di contestazioni da parte del truffato. Dopo qualche discussione il truffatore propone di evitare di denunciare il fatto alle assicurazioni in cambio di una cifra che può variare dai 50 ai 200 euro a seconda della persona coinvolta.
Fortunatamente tra le vittime non c'è il giovane cavese, il quale ha proseguito la marcia, certo di non aver urtato l'auto ferma sulla destra della carreggiata. Tuttavia, una volta arrivato nei pressi della chiesa di San Nicola di Bari, è stato raggiunto dai truffatori, decisi a farsi risarcire. Decisivo l'intervento degli altri due occupanti dell'autovettura del giovane cavese, che hanno allontanato i due minacciando di chiamare le Forze dell'Ordine. I malfattori hanno così capito di essere stato scoperti ed hanno preferito abbandonare la truffa.
Fonte: Il Portico
rank: 101617107
La mattina del 1 febbraio, la Squadra Mobile della Questura di Salerno ha eseguito un'ordinanza applicativa di misura cautelare personale emessa dal GIP presso il Tribunale di Salerno, in accoglimento delle richieste presentate dalla Procura della Repubblica di Salerno, nei confronti di un uomo. Il predetto,...
Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di questa Procura con cui è stato disposto il sequestro, ai sensi del codice antimafia...
Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di questa Procura con cui è stato disposto il sequestro, ai sensi del codice antimafia...
Dopo giorni di preoccupazione, Ludovica Gentile e Samira Luongo, le due ragazze scomparse da venerdì sera, sono state ritrovate. Secondo quanto riportato da Cassino Notizie, le adolescenti si sono presentate di propria iniziativa alla caserma dei carabinieri. Ludovica, quattordicenne studentessa del...