I carabinieri hanno identificato la coppia che, nella prima settimana di febbraio, tentò di rapire una bambina di due anni e mezzo a Cava de' Tirreni. Si tratta di un uomo di 70 anni e di sua sorella di 68enne, cavesi e senza figli, che risultano indagati dalla Procura di Nocera Inferiore.

L'episodio generò una grandissima preoccupazione a Cava de' Tirreni. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, la vicenda si verificò in via Eduardo Talamo, nelle prime ore della mattinata, quando la giovane madre era in attesa del pulmino dell'asilo nido che avrebbe accompagnato la figlia a scuola. La madre era in strada e teneva per mano la figlia quando le si avvicinarono due estranei. «Io mi chiamo Angela - disse la donna rivolgendosi alla bambina -tu come ti chiami, come sei bella». Poi la sconosciuta si rivolse alla madre, esortandola a consegnargli la figlia. A questo punto, spaventata e preoccupata, la madre allertò i carabinieri, costringendo la coppia alla fuga. Gli agenti avviarono subito le indagini ed oggi, grazie alle immagini delle telecamere del servizio di videosorveglianze, sono riusciti ad identificare i due colpevoli. Sarà ora il magistrato incaricato a valutare le reali intenzioni dei due fratelli.