L’Amministrazione comunale metelliana, dopo aver provveduto a ridefinire la perimetrazione del Centro Commerciale Naturale metelliano, ha dato il via libera con propria delibera di Giunta alla partecipazione al bando emanato dalla Regione Campania per “Interventi a favore delle Amministrazioni comunali per la riqualificazione e lo sviluppo dei Centri Commerciali Naturali - II Annualità”.

Previsti l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di percorsi per ipovedenti, con scivoli, percorsi tattili LOGES in pietra, sistemazione dei varchi carrabili, miglioramento dei marciapiedi lungo i portici, l’adeguamento dell’impianto della pubblica illuminazione in via Nigro con efficientamento energetico del 40% rispetto all’attuale consumo, riqualificazione della pavimentazione delle vie limitrofe al centro storico e ricadenti nel perimetro del Centro Commerciale Naturale: via Nigro, via F. Parisi e via B. Quaranta, con la sostituzione del manto bituminoso con pietra lavica. La spesa prevista è di 400mila euro circa, di cui 300mila finanziabili dal bando regionale e 100mila a carico del Comune.

«Il sindaco Galdi e l’intera Amministrazione comunale hanno accolto la sollecitazione che arrivava dai vertici del Consorzio del CCN - sottolinea l’assessore alle Attività produttive, Marco Senatore - marcando l’area interessata incastonandone al suo interno le nostre ville comunali e la nuova area pedonale di Corso Mazzini. La partecipazione al nuovo bando regionale va in quest’ottica. Puntiamo a valorizzare il commercio cavese ed a rendere sempre più accattivante ed attrattivo il suo salotto migliore, il centro storico, allargando il più possibile i suoi confini. In questa fase, ad esempio, abbiamo puntato a riqualificare alcune vie a ridosso del Borgo Scacciaventi, nel cuore della movida metelliana. Il Centro Commerciale Naturale è una grande chance che il settore può giocarsi per superare gli ostacoli della crisi congiunturale. In questo momento di grande difficoltà per tutti, fare sinergia tra i privati ed il pubblico è l’unica strada percorribile».

Ufficio Stampa Città di Cava