Tu sei qui: CronacaCentro per disabili, il bando di gara
Inserito da Il Salernitano (admin), mercoledì 26 maggio 2004 00:00:00
Verrà affidata ad un privato la gestione del Centro Diurno Polivalente socio-educativo per disabili, delle attività di assistenza domiciliare e dell'educativa specialistica per l'integrazione scolastica. Ieri mattina è stato pubblicato il bando di gara. Il nuovo gestore percepirà circa 800mila euro per garantire tali servizi. Il contratto, con durata triennale, dovrebbe partire il 1° luglio 2004. Infatti, il termine per l'aggiudica dell'appalto è fissato per il 29 giugno prossimo, quando le ditte interessate presenteranno un plico con tre buste idoneamente sigillate, una contenente la documentazione d'offerta, un'altra il progetto qualitativo tecnico e l'ultima l'offerta economica. Un bando fondamentale per i disabili residenti nella Vallata metelliana. Tra gli obiettivi, sostenere il recupero e l'acquisizione possibile delle capacità di vita quotidiana del disabile, favorire il recupero delle capacità fisiche ed intellettuali e l'integrazione sociale con interventi mirati. Il Centro Diurno, adiacente alla villa comunale di Viale Crispi, rappresenta il fulcro intorno al quale ruota la vita dei disabili di ogni età. Per la gestione del Centro l'Amministrazione comunale darà in comodato d'uso tutte le attrezzature, con un limite massimo di 25 posti. Una seconda casa per il disabile, che gli garantirà l'ospitalità diurna, il servizio mensa e le attività di orientamento mirate all'inserimento nel contesto territoriale, all'autonomia personale, al miglioramento ed allo sviluppo delle competenze linguistiche, logico-operative, critiche, estetiche, motorie e delle abilità manuali. Tra gli scopi del bando anche la permanenza del disabile presso il proprio domicilio ed il suo supporto in relazione alle difficoltà insite nella sua condizione. Si mira, così, a favorire un'integrazione familiare e sociale, ma soprattutto a prevenire e rimuovere le situazioni di disagio, solitudine ed emarginazione del disabile, che spesso provocano enormi disturbi nella sua vita già di per sé tormentata. Il progetto tiene conto anche delle fasce deboli minorili, per permettere ai minori disabili la massima integrazione scolastica. Il bando di gara, inoltre, preserva al massimo i portatori di handicap, grave o meno grave, che non abbiano adeguato sostegno familiare. Come si legge, poi, dal Capitolato speciale, il gestore, di concerto con l'Asl Sa1, al momento dell'entrata nel Centro di un nuovo disabile dovrà redarre un programma personale di interventi sulla singola persona. Per quanto concerne l'assistenza domiciliare, gli operatori della società affidataria dovranno assistere il disabile in tutte le operazioni giornaliere, dalle più semplici alle più complesse. Inoltre, sarà designato un coordinatore referente con diploma di laurea in materia sociale, che dovrà svolgere funzioni di organizzazione, coordinamento e supervisione dell'attività svolta dal personale operante nei servizi.
Fonte: Il Portico
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