Il Centro Studi & Comunicazione - Città de La CAVA ha commentato la decisione dei gruppi folkloristici dell'Associazione Trombonieri Sbandieratori e Cavalieri di Cava de' Tirreni di non partecipare quest'anno ai festeggiamenti del SS. Sacramento. Una decisione, quella assunta dall'ATSC, finalizzata ad esprimere una dura protesta per la cattiva gestione dell'universo folkloristico cittadino e degli eventi legati alle tradizioni storico-culturali metelliane ponendo sul banco degli imputati l'Ente MonteCastello e l'Amministrazione Comunale.

«La colpa è di tutti, di tutti noi cavesi che a vari livelli non siano stati in grado di rispettare e ripetere nel tempo le gesta dei nostri antenati. - spiega il Centro Studi & Comunicazione - Città de La CAVA - Con tutte le motivazioni possibili ed immaginabili è stata poco responsabile la "comunicazione di non partecipazione" da parte dell'ATSC domani al Castello di Sant'Audiutore ed ai relativi appuntamenti in programma, in questo particolare momento e ad un giorno dall'evento. E' un grave oltraggio alle fede, alla tradizione, alla memoria e alla storia della Città di Cava de'Tirreni.

Una decisione che pregiudica il regolare percorso della storia di questa città. Un invito a rivedere il provvedimento... nel rispetto di quanti hanno contribuito e contribuiscono comunque affinché sia viva la tradizione».

Foto: Servalli Sindaco

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