Tanta emozione e bandiere sventolanti: così hanno preso il via i festeggiamenti per i 40 anni di vita dell’Associazione “Sbandieratori Città de la Cava”, che lo scorso sabato, nello splendido scenario della Badia, ha regalato ai presenti uno spettacolo avvincente e variopinto. A seguire la presentazione delle attività che si svolgeranno nell’arco del 2009: animato da una passione che dura da 40 anni, infatti, il Gruppo celebrerà l’anniversario con eventi che si protrarranno per tutto l'anno ed il cui percorso andrà ad unirsi alle celebrazioni per il Millenario dell’Abbazia della SS. Trinità.

Presenti l’Abate Benedetto Chianetta e Felice Abate, presidente dell’associazione “Sbandieratori Città de la Cava”, i quali hanno sottolineato l’intesa che ormai da tempo unisce ed intreccia la storia del Gruppo a quella della Badia. Sono intervenuti anche il critico d’arte Ada Patrizia Fiorillo e la direttrice artistica Sibylla Ulsamer, che hanno presentato l’esibizione dei lavori di Maro Gorky. Il costumista Emilio Ortu Lieto ha, invece, illustrato la Mostra del Costume, che si terrà a settembre presso le catacombe della Badia.

Grande interesse intorno alle future attività dei “Città de la Cava”, che festeggeranno il loro Quarantennale anche con la realizzazione di un libro sulle passate attività del gruppo, con la rappresentazione teatrale “La Pergamena Bianca”, diretta dal regista Andrea Carraro, e con la Serata di Gala - “Premio Bandiera d’Argento”, che avrà come location il Teatro Augusteo di Salerno.

Presente anche la giornalista Tjuna Notarbartolo, che si è soffermata sull’importanza delle tradizioni e dello stretto vincolo che da anni la lega al gruppo degli Sbandieratori ed all’Abate Chianetta, il quale ha concluso la giornata di festa accompagnando i presenti in una visita ai tesori dell’Abbazia.