Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. David re profeta

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaCommercio in crisi, i perché di Trotta

Cronaca

Commercio in crisi, i perché di Trotta

Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 4 febbraio 2002 00:00:00

Ha un peso rilevante sulla bilancia economica cavese. Il commercio fa i conti e registra un andamento stabile, ma si evidenzia sempre con maggior consapevolezza il bisogno di rimboccarsi le maniche, per non trovarsi indietro rispetto ad altre realtà: questa l'analisi del presidente dell'Ascom cavese, Luigi Trotta (nella foto). Qual è lo stato di salute del commercio a Cava? «Devo dire che il commercio cavese riesce, comunque, a mantenere un suo standard qualitativo ed una clientela affezionata. L'andamento positivo o negativo delle vendite è imputabile ad una economia che stenta a decollare e non, come ho sentito in giro, all'Amministrazione comunale, che invece nell'ultimo periodo, specialmente grazie all'assessore Antonio Barbuti, ci è particolarmente vicina. Nell'ultimo periodo di riferimento, quello natalizio e di fine anno, i livelli sono rimasti positivi, anche se non possiamo certo dire di aver avuto un incremento rispetto agli anni passati». Praticamente, Cava ed il commercio sono sempre stati una sola cosa: questa identità si rischia di perderla? «La liberalizzazione delle licenze è stata un danno. Come Ascom, avevamo chiesto due anni fa al Comune una mappatura dell'offerta commerciale, per poter avere un quadro chiaro dello stravolgimento che si era avuto in questi anni. Il pericolo reale è la perdita dell'identità di commercio variegato, di un'offerta a 360 gradi. Chi veniva a Cava, fino a pochi anni fa, trovava anche negozi di artigianato, di offerte particolari, in settori anche di largo consumo. Faccio un esempio: chi si ricorda della "Boulangerie", che vendeva pane di ogni tipo. Venivano dappertutto per comprarlo e questo contribuiva a mantenere vivo l'interesse per la nostra città. Oggi, invece, c'è un appiattimento dell'offerta: sono scomparse quelle attività storiche che ci distinguevano e non sono state rimpiazzate. A questo si è aggiunto il degrado della città». Oggi, quindi, manca l'attrazione fatale: Cava de' Tirreni è diventata una vecchia signora? «Beh, diciamo che ancora ci difendiamo, ma gli anni passano e, se non si trova l'elisir di giovinezza, l'attrazione si affievolisce e questo sarebbe un danno enorme per tutta la nostra economia. Il problema è che bisogna risvegliare l'interesse dell'utenza. Ciò è possibile soprattutto offrendo maggiore e migliore ospitalità e questo è un problema che deve risolvere l'Amministrazione comunale. Ridare decoro alla città, valorizzare i beni storici ed artistici. Cava è bella e lo dobbiamo ai nostri avi. Noi abbiamo il dovere di non sciupare tutto, anzi, se vogliamo essere all'altezza, dobbiamo essere capaci non solo di salvaguardare, ma migliorare quello che possiamo vantare, senza perdere il passo con i tempi». Qual è, allora, la ricetta dell'Ascom? «Abbiamo delle grandi possibilità di rilancio. Bisogna saperle sfruttare. Ad esempio, finalmente spariranno i prefabbricati: occupiamo quei suoli con strutture sportive capaci di ospitare grandi manifestazioni e completiamo quelle in cantiere da decenni. Noi ci aspettiamo molto dal progetto Urban. Manca poco alla definitiva erogazione da parte dello Stato di circa 10 miliardi e come associazione abbiamo partecipato, proponendo un progetto integrato per la rivalutazione di tutto il centro storico, così come prevede la finalità del finanziamento, per il quale l'Amministrazione potrebbe già avviare i bandi. Soprattutto, però, sarebbe necessario portare a termine il progetto di realizzare un importante albergo nella struttura di San Giovanni, in pieno centro storico, ed il teatro nell'ex pretura. Sicuramente questi due progetti, con la conclusione della pavimentazione che è in atto, la realizzazione del trincerone e del sottovia veicolare, ridaranno smalto e vigore alla... diciamo signora».

Fonte: Il Portico

rank: 10828102

Cronaca

Cronaca

Caserta, sequestrate oltre 3 tonnellate di fuochi d’artificio illegali: 28 denunciati

In vista delle festività natalizie, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta ha rafforzato i controlli economici del territorio, concentrandosi sulla lotta contro la detenzione e il commercio illecito di fuochi d'artificio. L'operazione ha portato al sequestro di oltre 3 tonnellate...

Cronaca

La Guardia di Finanza di Salerno dona migliaia di capi di abbigliamento alla Croce Rossa

La Guardia di Finanza di Salerno si fa promotrice di un'importante iniziativa solidale, devolvendo migliaia di capi di abbigliamento confiscati al Comitato della Croce Rossa Italiana di Salerno. I capi, sequestrati nell'ambito di operazioni contro il traffico di prodotti contraffatti condotte dalla Compagnia...

Cronaca

Guardia Finanza Salerno dona oltre 110mila articoli alla Caritas di Vallo della Lucania

La Guardia di Finanza di Salerno si distingue ancora una volta per il suo impegno sociale, donando alla Caritas diocesana di Vallo della Lucania oltre 110.000 articoli di abbigliamento, accessori per la scuola, per la persona e oggettistica varia. La merce, sequestrata durante operazioni di contrasto...

Cronaca

Lite in strada a Cava de' Tirreni: 16enne accoltellato al torace, fermato un coetaneo

Tragedia sfiorata a Cava de' Tirreni, dove una discussione si è trasformata in una lite violenta. Lo rivela Rai News. Protagonisti due giovani, un 16enne del posto e un 15enne di origini straniere. È accaduto nella serata di Santo Stefano, a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele, in pieno centro. I...