Momenti di tensione si sono registrati questo pomeriggio allo stadio San Martino di Maiori al termine dell'incontro di calcio dilettantistico tra Costa d'Amalfi e Nola finito con la vittoria ospite per 2 a 0. I tifosi ospiti, una quarantina, sistemati nel settore di curva a loro riservato, si sono resi protagonisti di intemperanze. Dopo il triplice fischio hanno cercato addirittura il contatto con i supporters locali con l'uso di aste delle bandiere e cinghie, opponendo resistenza alla forza pubblica.

Nel parapiglia un giovane di Maiori è stato ferito in maniera lieve alla testa e immediatamente trasferito e medicato presso il presidio sanitario di Castiglione di Ravello.

La situazione, però, è stata sempre tenuta sotto controllo dai Carabinieri della locale stazione, coordinati dal comandante Giuseppe Loria, che con l'aiuto dei colleghi del Radiomobile hanno individuato i facinorosi, una ventina, fermandoli. Non è da escludere che qualcuno di loro avesse già precedenti e fosse già stato destinatario di Daspo. Due di loro, un 29enne e un 24enne, sono stati condotti, a bordo di una gazzella, presso i locali della Compagnia di Amalfi. Per loro potrebbe scattare l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Per gli altri non sono da escludere eventuali Daspo dalla Questura di Napoli.

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